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Cinquant'anni della mia vita

Bruno Palamenghi

Nipote di Francesco Crispi, intraprende la carriera militare dopo aver frequentato l'Accademia di Modena. Presta soccorso alle popolazioni dopo le epidemie di colera a Napoli, e in Sicilia dopo il terremoto di Messina. Nel 1911 partecipa alla spedizione in Libia e a novembre, di ritorno con gli altri superstiti, viene acclamato come eroe a Palermo dalla folla e dal Re. Durante la Grande guerra guida l'esercito nelle battaglie dell'Isonzo e nel Carso e fronteggia la Strafexpedition austriaca, riuscendo a contenerla. Prosegue le azioni di guerra conquistando Gorizia, ma viene rimosso dall'incarico e collocato, suo malgrado, a riposo. Viene richiamato in serviz...
Estremi cronologici
1863 -1935
Tempo della scrittura
1888 -1935
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 4
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 753
Collocazione
MP/07

Appunti di viaggio dal 1981 al 1990

Giovanna Merlini

Dettagliata cronaca di viaggio, corredata da fotografie, redatta durante gli anni da un'appassionata turista fiorentina, accompagnata dal marito e spesso anche da amici: le principali città italiane, europee e mondiali descritte nelle loro particolarità, dalle mete culturali a quelle gastronomiche, sempre con la voglia di conoscerle fino in fondo.
Estremi cronologici
1971 -1990
Tempo della scrittura
1971 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 365
Collocazione
MP/Adn2

Una parola, un gesto per alleviare le sofferenze

Ignazio Vaglica

Sposato e padre di tre figlie, vive i primi anni di matrimonio nella difficoltà economica e nell'ansia provocata da una continua tensione nervosa: scopre così di essere dotato di energia positiva ed inizia l'attività di pranoterapeuta. Un posto pubblico e il conseguimento della laurea riscattano tanti sacrifici e rinunce.
Estremi cronologici
1981 -2006
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 47
Collocazione
MP/08

[...]Partito da Chicago

Santo Garofalo

In occasione del ritorno in Italia, dopo più di vent'anni di assenza, un'imprenditore siciliano tiene il diario delle città visitate, dei parenti ritrovati, e degli alberghi che l'hanno ospitato. Annota anche i contatti di lavoro, poichè è grossista di generi alimentari a Chigaco.
Estremi cronologici
1931
Tempo della scrittura
1931
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 24
Collocazione
DV/08

Dal Sud al Nord

Domenico Giannì

Memoria che ripercorre l'adolescenza dell'autore, trascorsa a lavorare nei campi di proprietà di ricchi possidenti, sullo sfondo di una Sicilia contadina degli anni Cinquanta. Lascia la sua terra per la prima volta durante il servizio militare, svolto in Abruzzo. La seconda è per emigrare in cerca di fortuna in Olanda, dove inizia a lavorare in fabbrica, e dove vive attualmente.
Estremi cronologici
1937 -1962
Tempo della scrittura
1984 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 86
Collocazione
MP/08

O un pensiero fisso

Concetta Azzara

Una pensionata racconta la vita dei nonni e dei genitori emigrati in America del nord ai primi del Novecento e poi tornati in sicilia per lavorare i campi comprati con i risparmi del lavoro all'estero.
Estremi cronologici
1897 -1940
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.20
Collocazione
MP/Adn2

Storia di una vita

Filippo Maria Zavatteri

Nato in Sicilia e trasferito in Liguria per il lavoro del padre, l'autore, assunto da poco in una Banca viene richiamato alle armi, nel 1940, dopo l'ingresso in guerra dell'Italia. Assiste alla nascita del campo di prigionia di Fontanabuona, dove venivano rinchiusi i prigionieri catturati dagli italiani,poi presi e deportati dai tedeschi dopo l'8 settembre. Continua le operazioni di guerra in Emila, rientra a casa da Piacenza dopo il 25 aprile. Ritorna al lavoro in banca. Negli anni Cinquanta diventa sindaco del suo paese.
Tempo della scrittura
2006 -2007
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/Adn2

I giorni dell'esilio

Sistina Fatta

L'autrice ricorda il periodo del fascismo a Palermo: allo zio, barone Giovanni Fatta, viene inflitto il domicilio coatto e il confino per "esterofilia". Trasferita con lui e la moglie americana a Firenze, vive nel capoluogo toscano, dove lo zio muore nel 1944.
Estremi cronologici
1941 -1944
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MG/T2

Diario di prigionia

Giuseppe Andriolo

Due anni di vita rubata all'Ufficiale Andriolo, classe 1916, tra campi di prigionia siciliani e africani, alla mercé di irrispettosi francesi, alleati e sottoposti italiani. Due anni di vita raccontati a preziosi e minuscoli fogliettini, custodi delle pene d'amore per la cantante Gilda, prima appassionata fidanzata poi frivola compagnia durante gli intrattenimenti delle truppe. Giornate passate nell'inedia fisica e psichica, ora ad allestire spettacoli, ora a redigere ironici giornaletti o a cercare di studiare per gli insperati esami universitari tra fame, caldo torrido e freddo incredibile, oltre a pidocchi e sporcizia, umilazioni e angherie. Il tutto fini...
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 246
Collocazione
DG/10

[...] Amatissima Iole

Giorgio Bongiorno

L'amore del capitano Bongiorno per la moglie emerge dalle lettere che le scrive da Bombay, dove è stato deportato in un campo di prigionia. Cinque anni di vita segnati da privazioni, dalla scarsità di notizie da casa e dalle continue richieste di rimpatrio trovano sollievo nella scrittura. La domenica, con la puntualità che è la sola condizione per alleviare il dolore, Giorgio scrive le preoccupazioni per Iole e i sette figli, aggiorna la sua situazione e descrive la rabbia per la lentezza del servizio postale e l'indifferenza delle istituzioni. Un calvario che si conclude alla fine del 1945 con il rientro a casa.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1941 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 252
Collocazione
E/10