Giochi, litigi presto sopiti, corse trafelate, scappatelle innocenti, scherzi e risate: la lieta infanzia e l'inquieta giovinezza dei rampolli di una famiglia benestante, prima che la vita avanzi con il suo ritmo implacabile.
Un uomo che ha sofferto la prigione per motivi politici rievoca l'epoca fascista raccontando per sommi capi la propria vita: più che un'autobiografia, un tentativo di far emergere "le zone d'ombra" della storia di quegli anni.
Una pensionata nata in provincia di Milano ricorda la sua vita nella cascina, il dopoguerra, l'abbandono dei campi per il lavoro nelle industrie e negli uffici della città. Alla fine del racconto, la vecchia cascina sarà abbattuta per far posto a nuove costruzioni.
Un medico milanese in pensione tiene il diario di quattro mesi di isolamento durante la Pandemia del 2020. Racconta le ansie e preoccupazioni per i colleghi di lavoro impegnati nel campi di battaglie e riflette sull'effetto psicologico del lockdown. Il testo è corredato da foto, poesie, articoli di giornale e testi letti di altri autori.