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Quand'ero giovane

Armando Di Francesco

Memoria di un muratore, che confronta gli anni della sua adolescenza, con quelli attuali: l'educazione fascista, il lavoro, i sani principi famigliari, poi la fuga per sfuggire ai tedeschi. Oggi tutto è diverso.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 6
Collocazione
MG/T2

Lettere dal passato

Marialuisa Memma

La memoria di una giovane pensionata si concentra intorno al ricordo delle vacanze estive, trascorse con la famiglia in Abruzzo: nel paese paterno incontra, ancora adolescente, un giovane che la ama intensamente senza che lei contraccambi questo sentimento.
Estremi cronologici
1955 -1964
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 35
Collocazione
MP/Adn2

[...] Martedì 22 ottobre 1957

Giovanni Marasco

Ancora studente liceale inizia a tenere un diario, che lo accompagnerà sino alla laurea: agli interessi giovanili per i viaggi e gli incontri con gli amici, subentrano riflessioni sulla politica, sulla fede, sulle difficoltà di trovare un lavoro stabile e gratificante.
Estremi cronologici
1957 -1969
Tempo della scrittura
1957 -1969
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 3241
Collocazione
DP/Adn2

Via degli Scalpellini

Anna Maria Di Biase

Nata in una strada che prende il nome da un cantiere di scalpellini, un'insegnante abruzzese ripercorre, nella sua memoria, il trasferimento in città: improvvise difficoltà economiche spingono la famiglia all'abbandono della campagna ma la nuova vita, seppur lontano dalle vecchie amicizie e dai tanti parenti, riserverà la scoperta dell'impegno politico e della realizzazione lavorativa.
Estremi cronologici
1951 -1965
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MP/Adn2

Qualcosa di me

Roberta De Thomasis

La memoria autobiografica di un'operatrice abruzzese, che ripercorre i momenti più significativi della propria vita. Dopo gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza, circondata dall'affetto della famiglia e da tanti amici, si trasferisce, da universitaria, a Bologna. Divisa tra lo studio, la passione per la lettura e i primi innamoramenti, frequenta un corso di sceneggiatura ed incontra l'uomo che sposerà, poco prima della dolorosa perdita del padre.
Estremi cronologici
1957 -1990
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 244
Collocazione
MP/06

Racconto di una vita

Giuseppe Melchiorre

Autobiografia di un pensionato abruzzese, sopravvissuto alla campagna in Russia, ai tedeschi in Italia, alle miniere del Belgio, alla vita nelle fabbriche del dopoguerra, ricordando sempre gli affetti familiari e l'amore per la campagna. Toccante l'episodio vissuto nei momenti della drammatica ritirata dal fiume Don, quando è padrino alla cresima, con il rito ortodosso, di un giovane russo che lo aveva sfamato per molti giorni.
Estremi cronologici
1921 -2005
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 33
Collocazione
MP/06

Un amico trovato

AA.VV.

Due fratelli rimasti senza ordini dopo l'8 settembre decidono di raggiungere la Puglia dove sono il re e Badoglio. Partono in bicicletta da Padova e, con l'aiuto delle popolazioni abruzzesi, riescono nel loro intento.
Estremi cronologici
1943
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 13
Collocazione
MG/T2

Tra domenica e lunedì

Anna Ventura

6 aprile 2009:la scossa di terremoto, la casa nel centro storico de L'Aquila danneggiata, l'inizio di una vita da sfollata in perenne vacanza a Montesilvano. Un'insegnante in pensione racconta attraverso il suo diario l'esperienza traumatica conseguente all'evento sismico: mesi di pasti pronti e nottate trascorse con i figli nella stessa stanza dino alla decisione di trasformare l'appartamento al mare nella propria dimora.
Estremi cronologici
2009
Tempo della scrittura
2009
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 41
Collocazione
DP/10

La storia di Sara. Nella bufera della guerra una bambina si racconta

Sara Malatesta

Allo scoppio della guerra una bambina genovese viene allontanata dalla famiglia e trasferita in provincia di Pescara, dove una famiglia l'accoglie benevolmente e le fa trascorrere un periodo sereno, che si interrompe con l'8 settembre 1943, quando anche l'Abruzzo viene sconvolto dalle operazioni di guerra. Rientra in una Genova devastata dai bombardamenti, dove racconta dell'uccisione dell'operaio Antonio Saitta, padre di quello che quindici anni dopo diventa suo marito.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
2007 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 18
Collocazione
MP/09

Diario di guerra di Duilio Fornarola

Duilio Fornarola

La guerra e l''occupazione del proprio paese da parte delle truppe tedesche, viste attraverso gli occhi di un bambino. In mezzo alla fame, alla miseria e ai continui bombardamenti emergono due figure positive: un soldato tedesco con cui fa amicizia, ma che sarà inviato al fronte a Cassino e non farà più ritorno, e un frate che, rinunciando al proprio pasto, offre da mangiare a lui e ad un suo amico.
Estremi cronologici
1942 -1947
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
18 p.
Collocazione
MG/T2