Emigrare per costruire. Così ho conosciuto mio marito.
Antonia Morbin
L'autrice narra la sua vita partendo dall'anno in cui conosce il marito, passando attraverso l'esperienza lavorativa da emigrante in Svizzera, fino al ritorno in Italia, dove avrà tre figlie. Termina il racconto narrando la morte prematura del marito, la sua sofferenza per il lutto e l'amore che dedica ai nipoti.
Un militare della Grande Guerra, marito e padre, viene fatto prigioniero e rinchiuso nei campi austriaci. Il pensiero costante alla famiglia, le privazioni e le notizie che arrivano dal fronte occupano gran parte delle pagine che scrive durante la prigionia.
Al cimitero, dove si reca a visitare la tomba del marito, una donna osserva con commozione un vedovo che, nonostante la morte fisica della moglie, continua a dialogare con lei. Qualche mese dopo lo rincontra per strada: si è rifatto una vita con una nuova compagna. Come non giustificarlo ?