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La mia esperienza carceraria

Francesco Mammana

Ricordi, riflessioni sulla libertà e propositi futuri di un giovane detenuto, in attesa di processo: "ho solo 21 anni, un bimbo dicono gli altri, ma questo bimbo ha un cuore che sputa sentimenti dappertutto e forse questa è la chiave dei miei problemi".
Estremi cronologici
2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 60
Collocazione
MP/01

Lo specchio

Monica Santucci

Inizia a diciassette anni, per una ferita all'occhio in conseguenza di incidente stradale in cui resta coinvolta, il lungo e sofferto viaggio di una giovane donna, moglie e madre, negli ospedali italiani: nonostante i numerosi interventi chirurgici subiti, l'occhio rimarrà definitivamente compromesso.
Estremi cronologici
1962 -2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MP/01

Senza titolo

Romina Cortopassi

"Mi piace scrivere quello che mi passa per la mente, anche se in fondo sono solo pagine sprecate. Che poi, sono pagine sprecate?" La paura di crescere, le prime cotte adolescenziali, le fatiche scolastiche nel diario di una studentessa toscana, che dopo la maturità, guarda con nostalgia agli anni appena passati.
Estremi cronologici
1991 -1999
Tempo della scrittura
1991 -1999
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 4
Consistenza
pp. 136
Collocazione
DP/01

Un partigiano trentanni dopo

Angelo Toselli

Dopo un'infanzia trascorsa sul Lago di Garda, segnata dalle ristrettezze economiche dovute al primo conflitto mondiale, l'autore trova lavoro nei cantieri edili di Genova. Ma le difficoltà, per lui che non ha la tessera fascista, sono sempre più pressanti, così raggiunge la famiglia sfollata in Toscana e collabora con i partigiani del luogo.
Estremi cronologici
1915 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 145
Collocazione
MG/Adn2

Io, Sara

Sara Polvani

Dalla giovinezza alla vecchiaia, attraverso i ricordi della guerra, dello sfollamento nelle campagne aretine, del matrimonio, della depressione acuita dalla perdita di un figlio in grembo, della nascita di un altro figlio, delle difficoltà quotidiane, fino alle recenti soddisfazioni dopo una vita di "piccole e grandi fatiche".
Estremi cronologici
1930 -1999
Tempo della scrittura
1988 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 64
Collocazione
MP/02

L'ultimo nastro di Krapp

Euro Romani

Riflessioni, ricordi, lettere e documenti testimoniano l'impegno sindacale di un pensionato toscano da sempre legato alla sua terra, la Versilia, alla famiglia e al Partito Comunista. L'adesione alla politica dei Ds, lo spinge a sostenere gli ideali, che sono parte della sua formazione culturale.
Estremi cronologici
1949 -2001
Tempo della scrittura
1990 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Epistolario
Zibaldone
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
143 p.
Collocazione
MP/Adn2

Le vertigini del fuoco

Lorenza Cungi

La crisi esistenziale di una laureata in economia e commercio, alla ricerca di un equilibrio interiore e di una tranquillità, sempre minata da incomprensioni familiari e dal tentativo di sfondare nel mondo letterario e giornalistico: nel suo diario intimo, domande, incertezze, poesie, rabbia e felicità per un'autoanalisi spietata, solo a volte capace di dare una soluzione a storie affettive inquiete e a esperienze lavorative deludenti.
Estremi cronologici
1970 -1976
Tempo della scrittura
1970 -1976
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 322
Collocazione
DP/03

Breve come lo spazio di un mattino

Anna Caredio

Aperta da un lungo quadro genealogico, in cui si racconta di una famiglia che emigra e poi torna dall'Uruguay, l'autobiografia di una pensionata lucchese racconta principalmente il mondo armonico della propria infanzia e adolescenza. Gli entusiasmi fascisti e poi il dramma della seconda guerra mondiale corrono paralleli al disgregarsi della famiglia, provata da lutti (due fratelli, entrambi militari, muoiono precocemente) e da problemi ereditari. L'incontro con la religione ebraica, il secondo matrimonio, e il ritorno al paese natale, danno all'autrice la serenità a lungo inseguita. Quasi una saga romanzesca, scritta in terza persona.
Estremi cronologici
1927 -1997
Tempo della scrittura
1977 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 384
Collocazione
MP/03

Dal casale al computer

Alfredo Durantini

Tredicesimo figlio di emigrati in Argentina, l'autore racconta le vicissitudini della sua numerosa famiglia: il ritorno dal Sud America, la vita e le tradizioni contadine nel casolare di campagna, il passaggio della guerra, il matrimonio, la nascita dei figli, i viaggi affrontati oltreoceano per raggiungere il figlio trasferitosi negli Stati Uniti per lavoro.
Estremi cronologici
1921 -2003
Tempo della scrittura
2002 -2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 44
Collocazione
MP/04

Una mamma molto autoritaria e una figlia troppo ubbidiente

Giancarla Bassi

La vita di una donna in simbiosi con quella della propria madre la quale ne ha condizionato molte delle scelte esistenziali. La memoria si apre con l'infanzia tra Lucca e la Versilia e si chiude con la morte della genitrice.
Estremi cronologici
1937 -2000
Tempo della scrittura
1997 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 56
Collocazione
MP/04