Autobiografia di un socialista: nel 1917 è a Torino dove partecipa alle manifestazioni di protesta contro la guerra, nel 1919 viene condannato a venti anni di carcere perchè disertore. Emigrato in Francia, tornerà in Italia allo scoppio della seconda guerra mondiale, per sottrarre il figlio al servizio militare francese. Svolgerà attività politica e sindacale anche nel dopoguerra, proponendosi come la "pecora nera" del Pci aspirando, già nel 1953, un radicale processo di ammodernamento del partito.
Diario di una bambina, figlia di un inglese, costretta a vivere le ristrettezze dei campi di concentramento italiani e tedeschi, dopo l'8 settembre '43, fino alla liberazione da parte degli Alleati.
La Rincorsa. Memorie sullo sfondo di tre guerre 1935-1944
Euro Zitti
Nell'arco della sua vita l'autore, un maestro marchigiano, è stato testimone di tre guerre quando era piccolo: quella di Etiopia, la guerra civile spagnola e il secondo conflitto mondiale. Nel racconto di questo arco temporale inserisce la sua vicenda personale di giovane studente entrato in seminario per continuare i suoi studi, anche se viene espulso per aver scritto una canzona per una ragazza conosciuta in estate. Ricorda le azioni dei partigiani in quella zona, alle quali di riflesso partecipa come portaordini, spinto da uno zio.
Un carnet di viaggio "più visivo che scritto", come lo definisce lo stesso autore, essendo questo composto principalmente da disegni. Il testo va dal 6 marzo 1988 al 3 luglio 1991. In questo lasso di tempo, l'autore registra nel suo taccuino le varie tappe dei brevi viaggi intrapresi, narrandole attraverso momenti e riflessioni, talvolta di lavoro, più spesso frutto di suggestioni colte in lunghe peregrinazioni senza precisa meta e finalità. Il soggetto privilegiato nelle sue rappresentazioni è la città, colta nella dimensione paesistica, con un'attenzione particolare alle architetture storiche. Pochi i disegni che ritraggono i monumenti più noti, più rileva...