Figlia di un soldato della Grande Guerra, Luisa vive nella sua adolescenza le difficoltà e gli orrori del secondo conflitto mondiale. Nel dopoguerra, è incaricata di aprire l'ufficio aretino dell'Unione delle Donne, poi si sposa e si dedica alla famiglia.
Una donna racconta episodi della sua vita, caratterizzata dall'amore per il marito e dal forte legame con la famiglia di origine, di cui le restano in vita soltanto due fratelli, coi quali non ha però il rapporto che desidererebbe.
In un corpus di testi che comprende cronicon (diari redatti dai parroci per registrare la vita parrocchiale nei suoi vari aspetti), memorie, interviste, relazioni e qualche epistola, si racconta oltre un secolo di storia di alcune realtà della diocesi aretina e della loro popolazione civile e religiosa. Tra le testimonianze, grande spazio è riservato agli eventi della Seconda guerra mondiale, in particolare all'eccidio di Civitella in Val di Chiana (AR) del 1944 e ai bombardamenti di Arezzo tra 1943 e 1944. Costante è l'impegno dei sacerdoti al fianco della popolazione, frequenti le loro azioni di solidarietà nei confronti dei parrocchiani e dei bisognosi in...
Un uomo, che ha superato da poco i settant'anni, per alcuni mesi tiene un diario dove annota ricordi del passato, fatti di vita quotidiana, riflessioni e commenti.