L'autore nasce a Signa (Fi) da una famiglia di operai. A sei anni viene affidato ad uno zio paterno che non ha figli, trasferito per lavoro in Calabria. questo "strappo" dalle radici lo segna per tutta la vita. Gli zii tornati in Toscana lo fanno studiare fino alla laurea in Medicina. Si sposa con una giovane maestra e dal loro matrimonio nascono quattro figli. Si specializza in psichiatria negli anni della legge Basaglia, dirigendo con successo vari istituti alternativi al manicomio. La morte prematura dell'amata moglie e vari problemi in ambito lavorativo lo costringono alla pensione. Tra gli episodi raccontati alcuni legati alla scuola di Barbiana e Don M...
Un uomo di origine senegalese accetta un'offerta di lavoro a Parigi, ma resta disoccupato quando l'azienda va in crisi. Arrivato in Italia, dopo un periodo difficile ritrova un impiego e diventa poi mediatore culturale e linguistico in un centro di accoglienza siciliano.
Un calabrese si trasferice a Milano poco più che ventenne. Sindacalista e comunista, vive il periodo della contestazione e gli anni di piombo. Rientrato in Calabria, continua il suo impegno politico e sociale, in particolare nella lotta alla criminalità organizzata.
Un giovane gambiano lascia la propria casa in seguito a contrasti familiari e si sposta in Guinea, dove si sposa e ha una figlia. Per poter provvedere meglio alla famiglia decide di spostarsi ancora, alla ricerca di un guadagno migliore. Dopo aver trascorso oltre un anno in diverse città, arriva in Libia, dove finisce in un centro di detenzione. Sopravvissuto in condizioni disumane, compie un nuovo viaggio che attraverso il Mediterraneo lo porta in Sicilia. In Italia si trova ad affrontare problemi giudiziari con conseguenze sulla sua libertà.