Una donna ricorda il periodo trascorso in collegio dopo la morte del padre, scomparso quando lei aveva otto anni, e l'esperienza universitaria a Milano.
Memorie Augustae. Due volte per la strada e una tra le stelle
Augusta Ungaro
Una donna ricorda la propria vita a partire dall'infanzia, vissuta negli anni Quaranta. Protagonisti del suo racconto, i legami familiari, la scuola e l'esperienza del collegio, i numerosi spostamenti in diverse città, il matrimonio e la malattia del marito, le amicizie e gli incontri con personaggi celebri, le incursioni nel cinema e l'amore per la musica.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1946
Fine presunta: 1999-2010
Un uomo nato all'inizio degli anni Venti in una famiglia di braccianti scrive la propria autobiografia. La sua infanzia è segnata dalla povertà e dal lavoro, la giovinezza dalla chiamata alle armi durante la Seconda guerra mondiale, quando presta servizio prima in Grecia e poi in un campo di prigionia del maceratese. Nel dopoguerra si sposa e diventa padre, trovando anche la stabilità lavorativa. Nel suo racconto, anche i viaggi compiuti in Sudafrica per visitare la sorella, trasferitasi a Johannesburg dopo il matrimonio.
Un uomo nato durante la Seconda guerra mondiale ripercorre le tappe significative della propria esistenza, parlando diffusamente della vita lavorativa. Giardiniere, si occupa per anni di una villa romana, alle dipendenze di importanti famiglie imprenditoriali. Nel suo curriculum, anche un'esperienza non priva di difficoltà nel giardino zoologico della capitale.