Tra alberghi a cinque stelle e spiagge di lusso l'autrice, in viaggio con un uomo d'affari di cui è innamorata, subisce il fascino del mondo arabo, ancora legato alle sue tradizioni ma già contaminato dal consumismo occidentale.
Diario senza date dove si raccontano le impressioni e le emozioni provate da un giovane esperto di problemi psichiatrici durante un lungo viaggio in vari luoghi del Medio Oriente.
Diario sotto forma di fumetto di un pensionato romano, ex dirigente di industria farmaceutica, appassionato di sport e di musica jazz. I disegni raccontano dettagliatamente le sue giornate, dalle telefonate alle uscite in bici, gli acquisti, le gite, i viaggi, gli incontri con familiari e amici, i pomeriggi passati a suonare il sassofono e il clarinetto, i commenti sui fatti di attualità. Con l'avanzare dell'età, emerge il tenero e profondo affetto affetto che lo lega alla moglie Luisa.
Un dirigente di una multinazionale racconta i numerosi viaggi di lavoro che per oltre tre decenni - dalla metà degli anni Sessanta alle soglie del Duemila - lo portano in tutto il mondo, dall'Europa all'Africa, all'Asia alle Americhe, consentendogli spesso anche di visitare i diversi Paesi nei quali approda per motivi professionali. Nel corso della sua carriera molti sono i mutamenti importanti sul piano politico, economico e sociale intervenuti in gran parte degli stati dove ha lavorato e il suo racconto è, per molti aspetti, la testimonianza storica di un mondo ormai scomparso e dei cambiamenti non sempre positivi che lo hanno interessato.