Una donna ricorda il momento in cui ha conosciuto il futuro marito e racconta in una memoria gli anni intercorsi dal loro primo incontro alla scoperta di essere innamorati.
Tra la metà degli anni Trenta e il 1943, una donna scrive lettere piene d'amore al marito, esprimendogli i suoi sentimenti, le preoccupazioni e il rimpianto di non trascorrere insieme tutto il tempo che lei vorrebbe.
Un uomo nato ai primi del Novecento tiene un diario fin dall'infanzia e per circa mezzo secolo affida alle sue pagine la cronaca della propria vita e la narrazione delle vicende storiche e politiche nazionali e internazionali. Funzionario ministeriale, in epoca fascista presta servizio nelle colonie e rientra in Italia nel dopoguerra, proseguendo la sua professione e mantenendo un fortissimo amore per la Patria. Marito e padre, si dedica alla famiglia - superando momenti difficili tra i quali la morte prematura della prima moglie - e coltiva i propri passatempi, in particolare la pittura e il modellismo.
Un novantenne piemontese nato sul finire degli anni Venti scrive la propria autobiografia, raccontando la propria infanzia, il periodo della Seconda guerra mondiale, il lavoro e la vita matrimoniale.