L'epistolario di una famiglia milanese tra l'inizio del Novecento e gli anni della Seconda guerra mondiale. Le lettere dei genitori ai figli costruiscono la parte principale della corrispondenza.
La corrispondenza di due innamorati, che nel secondo decennio del Novecento si sposano e diventano genitori. Il grande amore che nutrono l'uno per l'altra riempie le loro lettere, sempre piene di affetto e di dolcezza.
Un giovane milanese inizia a tenere un diario per annotarvi "quello che sono in un certo momento" e per tornarvi "più tardi a ricercare me stesso quale fui, e mi confronterò con quello che sarò divenuto". Le incertezze della giovinezza, l'amore e qualche momento di svago sono i temi principali della scrittura.
Tra la metà degli anni Trenta e il 1943, una donna scrive lettere piene d'amore al marito, esprimendogli i suoi sentimenti, le preoccupazioni e il rimpianto di non trascorrere insieme tutto il tempo che lei vorrebbe.