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La mia resistenza

Bruno Tolomelli

L'autore ricorda con gli occhi di un bambino un decennio di vita, dal 1936 al 1946, vissuto nelle campagne bolognesi, in una famiglia contadina e antifascista. Il racconto si snoda attraverso una sequenza di episodi che gettano luce sull'incidenza del regime nella formazione di giovani, sul rapporto tra le figure più autorevoli della società rurale come il maestro e il parroco. Sullo sfondo compaiono i drammi della guerra, la ritirata in Russia, il 25 luglio e la caduta del fascismo, i caduti al fronte tra i quali alcuni parenti e conoscenti, gli allarmi aerei segnalati dalle campane del paese, la minaccia dei bombardamenti sulle scuole e i piani di evacuazi...
Estremi cronologici
1936 -1946
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
108
Collocazione
MP/18

[...] Da quando sono nato

Walter Galli

Un uomo ripercorre la propria vita dagli anni della gioventù, quando lavorava la terra nelle campagne del bolognese. Le tradizioni, l'amicizia, la famiglia, il lavoro e lo scorrere del tempo con le sue trasformazioni sono i temi principali del suo racconto.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1950-1959
Fine presunta: 2010-2013
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2010-2013
Fine presunta: 2010-2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
28 p.
Collocazione
MP/Adn2

La mia guerra

Rossana Bonvicini

Una donna bolognese ricorda la sua giovinezza. La storia inizia a 11 anni con la dichiarazione di guerra del 1940 e si conclude a 16 con la liberazione di Bologna, narrando le vicende che hanno portato la famiglia alla salvezza.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1990 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
8 pp.
Collocazione
MG/T2

La scelta

Renzo Fantoni

Un uomo nato subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale e cresciuto nel mondo contadino del bolognese, viene assunto come operaio in un grande stabilimento industriale quando la famiglia abbandona la terra e si sposta in città. Dopo un inizio molto positivo, la situazione si complica e l'impegno dell'uomo nella difesa dei diritti dei lavoratori ha risvolti problematici per la sua carriera, fino all'abbandono della fabbrica dopo la vittoria di un concorso pubblico.
Estremi cronologici
Inzio: 1946
Fine presunta: 1965-1969
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
38 p.
Collocazione
MP/Adn3