Sei mesi in Venezuela e Colombia per comprendere la cultura e i popoli dell'America Latina: i monumenti all'eroe Simon Bolivar, i ristoranti tipici, la civiltà aborigena, ma anche la povertà diffusa, l'infanzia abbandonata e il dilagante narcotraffico.
Gli appunti di viaggio di un giovane regista: un po' per lavoro, un po' per amore, visiterà prima la Cina Popolare, poi il Nicaragua - dove s'invaghirà di una poetessa sandinista -, gli Stati Uniti e Santo Domingo, per inseguire la sua compagna giramondo; infine la Malesia, per realizzare un documentario sulla jungla.
Estremi cronologici
1978
-1988
Tempo della scrittura
1978
-1988
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 3
Fotografie
Mentre sta facendo il servizio militare in Etiopia nelle colonie italiane scoppia la guerra: è così che un ufficiale cartografo si trova a guidare un drappello di uomini nella difesa di un presidio. Costretti alla resa e dichiarati dispersi, aspetterano la fine delle ostilità in un campo di prigionia keniano.
Immersione letteraria nella realtà amazzonica: quattro anni trascorsi subendo il fascino selvaggio delle foreste, che fagocitano gli uomini e il tempo, rallentando il ritorno nella realtà italiana.
Il diario di un medico veronese, al servizio dei belgi, nel Congo da poco ridotto a colonia: è costretto a fare il magistrato, il commesso viaggiatore , l'amministratore coloniale.
In una casa della campagna australiana, vicino a Sidney, e poi in città, una giovane universitaria livornese irrequieta e bulimica, vive una sofferta relazione con un ragazzo del posto conosciuto a Londra. Solo dopo il suo rientro in Italia, aiutata anche da un analista, riesce a raggiungere quella "normalità" dalla quale voleva fuggire. Ora ha una sua famiglia e collabora con un quotidiano.
Corrispondenza fra una studentessa toscana, Ursula, i genitori e un'amica. Ursula racconta del suo soggiorno in Australia dei suoi studi e della sua relazione, non semplice, con David, un giovane e complicato intellettuale. Le lettere da Livorno verso Sidney descrivono la vita della città e dei loro amici. Molti sono i consigli e le considerazioni, talvolta preoccupate, sulla vita famigliare.