Memoria di un istruttore di traffico aereo, che accetta di tornare in Libia, sua terra d'origine, per lavorare alle dipendenze di una compagnia privata. Rivede paesaggi conosciuti, si riavvicina alle tradizioni di luoghi a lui famigliari, pur costatando che molto è, ineluttabilmente, cambiato.
Le scelte a cui mi sono trovato di fronte in un periodo particolare della mia vita
Emore Giaroni
Dal maggio 1941 al primo gennaio 1946: cinquantasei mesi passati nell'aeronautica, nella memoria di un pensionato. Dal Piemonte alla Calabria, conclude il servizio a Roma, prima come cuoco del Ministro dell'aereonautica, poi come magazziniere presso la caserma Macao. Sullo sfondo dei grandi eventi bellici, ha la consapevolezza della fortuna di essere lontano dalla prima linea.
Sotto forma di racconto al nipote, la memoria di un pensionato deportato in Germania: militare in servizio presso l'aereonautica, dopo l'armistizio vive il clima di disorientamento generale. Fatto prigioniero poi liberato dai sovietici, affronta una lunga marcia prima del rientro in Italia.