Fra racconti, episodi e aneddoti, c'è tutta la vita dell'autore: dai ricordi del nonno di quando era bambino, ai ricordi di famiglia e della sua gioventù, fino a giungere a quelli dei trentacinque anni trascorsi in Africa, prestando servizio in Commissioni della Cee, che lo hanno condotto alla soglia degli ottant'anni.
Un piemontese che si è trasferito in Etiopia per lavoro con la famiglia è fatto prigioniero civile dagli inglesi nel 1942 e condotto in un campo di prigionia in Kenya fin dopo la fine della guerra. Tiene un diario di quegli anni in un campo dove le condizioni materiali erano accettabili ma la lontananza dalla famiglia è molto dolorosa.
Un ventenne richiamato alle armi è inviato in Libia. Da la' scrive lettere alla fidanzata che vive nel suo paese, Cento (FE). Entrambi angosciati per la lontananza si raccontano le giornate tra incomprensioni per i ritardi della posta, licenze che slittano, momenti sempre più bui per l'incombenza della guerra. Durante una licenza nel periodo natalizio l'amore si fortifica, poichè concepiscono Maria Luisa. A febbraio Arrigo torna in Libia ma cerca da lì tutti i modi per potersi sposare. Ad aprile è tutto pronto, si sposano ma lui deve tornare a servire la Patria in Africa. Maria Luisa nasce a settembre ma lui non può rientrare, può vederla solo in foto poiché...
Ricordi del periodo di permanenza in Somalia in pace e in guerra
Giuseppe Fazio
Un militare in pensione scrive una memoria del periodo trascorso in Somalia e la sua prigionia in vari campi inglesi dal 1936 al 1946, anno del rimpatrio. Racconta gli attacchi dei ribelli e la sconfitta dell'esercito italiano. Descrive la prigionia in Kenya e poi in Inghilterra e il trattamento di favore, poiché era anche pittore, ricevuto lì.