Riflessioni, commenti, ricordi, poesie, cronaca e annotazioni della vita di un siciliano giramondo, antiquario, sempre in fuga da qualcosa. Dalla Sicilia, a Bologna, a Milano, in tutto il mondo, fino a Sidney dove si sposa, si sistema e vive con le inquietudini di sempre.
Anche attraverso fotografie, l'autrice ricorda i genitori e i fratelli, ma è soprattutto di sè, del suo matrimonio fallito, del difficile e doloroso rapporto con i figli ormai adulti che racconta giorno dopo giorno nel suo cinquantennale diario. La religiosità, il lavoro e l'amore per i nipotini l'aiutano a non sprofondare del tutto nella depressione più profonda.
Estremi cronologici
1950
-2003
Tempo della scrittura
1999
-2003
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Fotografie
La lunga e faticosa ricerca di serenità, nella memoria di un restauratore italiano, residente da molti anni a Ibiza. Cresce in una famiglia numerosa, con un padre che raramente gli ha dimostrato stima e affetto, e una madre a cui è molto legato ma che morirà prematuramente. Sposatosi ancora giovane e padre di un bambino, lascia il lavoro e per un periodo ha problemi con la giustizia, una volta risolti emigra in Francia poi in Spagna. Separatosi e dopo aver perso i genitori, supera una forte depressione grazie all'amore per la donna con cui formerà una "vera famiglia".
Nato in una famiglia dell'alta società torinese, ci racconta l'infanzia e l'adolescenza felici, la giovinezza dedicata alla difesa della patria e dei valori in cui crede, la guerra e la liberazione del proprio paese. L'appartenenza ad un elevato ceto sociale fa sì che il racconto introduca personaggi importanti e situazioni interessanti.