L'analisi della realtà circostante, vissuta attraverso la televisione e i giornali, costituisce lo strumento di conoscenza del proprio io di un impiegata vittima di un esaurimento nervoso.
Un diario come dialogo con la madre anziana e non più autosufficiente scritto da un'assistente sociale con una vita piena di impegni e con una grande passione per l'astrologia.
Un'insegnante traccia il bilancio della propria vita: dopo un'infanzia difficile, segnata da un'atmosfera familiare tesa e deludente, l'interessamento alla causa sudanese. Sposatasi con un funzionario della tribù Nuer, la donna, soprattutto dopo la maternità, non riesce ad adattarsi ai ritmi di vita e al clima africano. Rientrerà in Italia dove la serenità è l'avvio dei lavori di costruzione della sua prima casa.
Una casalinga siciliana ricorda le tappe principali della sua vita: affidata ad un tutore dopo la precoce perdita dei genitori, completa gli studi in un collegio religioso e, finita la guerra, si sposa. Il difficile rapporto con il marito e i problemi economici, saranno superati quando lui si separerà dalla ditta famigliare e, con la nascita di due figli, inizierà per loro una nuova vita.