Una donna, nata e vissuta nel bolognese, racconta i suoi sessantacinque anni di vita. Giovane lavoratrice, si sposa e diventa madre di due figli; deve affrontare prima la disabilità di uno e poi la prematura scomparsa dell'altro, ma riesce sempre a trovare la forza di andare avanti. Impegnata tra le fila sindacali, una volta in pensione si dedica al volontariato.
Una donna racconta tutta la sua vita, a partire dall'infanzia. Giovane madre di una bambina cieca, vive una relazione difficile che termina con il divorzio. Dopo qualche tempo incontra nuovamente l'amore, ha un altro figlio, una nuova casa e una vita finalmente tranquilla.
Un'insegnante in pensione, maestra d'arte e pittrice, racconta attraverso la presentazione di alcune sue opere momenti importanti della propria vita. Immagini fotografiche e pagine di diari completano il quadro dei suoi ricordi, nei quali occupano un posto speciale i due figli, persi prematuramente.
Una donna racconta di sé come figlia e come madre, dalle ribellioni giovanili alle responsabilità genitoriali. Un percorso interiore di crescita e consapevolezza la porta ad accettare le difficoltà incontrate nel corso della vita e a riflettere sul significato più profondo dell'esistenza.
Un'insegnante in pensione per oltre vent'anni annota in un diario la propria quotidianità, riportando con precisione - accanto alle vicende personali e familiari - le spese sostenute e le condizioni meteorologiche giornaliere. Ai luoghi della scrittura associa quasi sempre penne di colore diverso che utilizza per stendere le sue cronache giornaliere.