Memorie. Corrispondenza di Fausto Marinetti dal Nordest del Brasile: 1982-1989
Alberto Fausto Marinetti
All'inizio degli anni Ottanta, un sacerdote vissuto nella comunità di Nomadelfia (GR) inizia la sua esperienza di missionario in Brasile. Negli anni della sua permanenza in Sud America è costantemente a contatto con la dilagante miseria e lo sfruttamento della popolazione locale. Da Açailandia, dallo stato del Maranhão e dalle numerose altre località brasiliane che visita, scrive centinaia di lettere a un amico, membro anch'egli della comunità grossetana. Dalla prima all’ultima, le missive sono dominate dalla progressiva scoperta della “vera” missione da compiere tra i “veri” mali del mondo, dei limiti della Chiesa e della stessa esperienza di Nomadelfia.
Cristiana - giornalista professionista - decide di intraprendere un viaggio di due settimane in Kenya, nel centro di accoglienza Tone La Maji per bambini di strada. Ad attenderla al suo arrivo all'aeroporto di Nairobi troverà Renato "Kizito" Sesana, padre comboniano fondatore della comunità Koinonia. Sarà lui stesso a seguirla nella sua esperienza di volontariato e ad accompagnarla nelle "slum" della capitale, dove l'autrice si interfaccerà con le difficili condizioni di vita della popolazione. La donna alterna alle pagine di diario dei disegni ad acquerello ad immortalare ciò che la circonda.