Il periodo di lockdown dovuto all'emergenza sanitaria Covid-19 è difficoltoso per una ragazza che sente un senso di soffocamento a stare in casa da sola. Cerca di superarlo pensando ad altro.
Una donna racconta il calvario legato alla malattia del figlio, affetto da disturbi bipolari dall'età di ventotto anni. Le prime manifestazioni di disagio da parte del ragazzo, la ricerca di una diagnosi precisa, le cure che si fanno sempre più pesanti, i frequenti ricoveri, la fatica nell'ottenere risposte e le crescenti difficoltà familiari nella gestione della malattia sono i temi principali di una narrazione intima e al tempo stesso sociale.
Una donna, nata in Toscana negli anni Quaranta, racconta la sua vita concentrandosi in particolare negli anni dell'infanzia e della giovinezza. Cresciuta in campagna, ha un forte amore per la natura e in essa trova spesso conforto da piccola nei momenti di difficoltà.
Diario dall'inizio di marzo alla fine di settembre 2020
Clementina Castano
Un'impiegata in pensione tiene un diario dei giorni di chiusura del Covid. Annota le giornate tutte uguali, lontana dai figli e dall'amato nipotino, con la preoccupazione per i morti e per gli operatori sanitari. La TV, il PC, i giornali, le letture le fanno compagnia, anche se diventano motivo di ansia. L'estate è vissuta come una pausa con le vacanze e l'attenuarsi dei contagi ma non sa cosa le riserverà l'autunno.
Un'insegnante bolognese cinquantenne scrive un diario al quale affida la cronaca della sua vita quotidiana non priva di difficoltà e riflessioni più ampie sulla propria vita. Sottoposta a un forte stress dovuto principalmente al carico di lavoro, deve affrontare anche un periodo di malattia, durante il quale le sue preoccupazioni si acuiscono.
Durante il distanziamento sociale da Covid-19, un uomo si trova a combattere contro il silenzio che fa paura, perché lo porta a pensare alla morte e alla solitudine. Impegnandosi in tante cose, cerca di passare il tempo e di non sentire quel silenzio, ma è tutto inutile. Quindi impara a conviverci e il silenzio diventa finalmente un amico che lo aiuta a vedere e capire.