Memorie Augustae. Due volte per la strada e una tra le stelle
Augusta Ungaro
Una donna ricorda la propria vita a partire dall'infanzia, vissuta negli anni Quaranta. Protagonisti del suo racconto, i legami familiari, la scuola e l'esperienza del collegio, i numerosi spostamenti in diverse città, il matrimonio e la malattia del marito, le amicizie e gli incontri con personaggi celebri, le incursioni nel cinema e l'amore per la musica.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1946
Fine presunta: 1999-2010
Per oltre un decennio, una donna appunta in un diario da lei stessa illustrato vicissitudini quotidiane, pensieri, resoconti dei sogni fatti e testi di lettere.
Dopo la separazione dalla moglie, un uomo sceglie di trasferirsi a Montelupo Fiorentino (FI) per restare vicino ai suoi figli. Piano piano si affeziona al paesino e ne apprezza tante cose, dalla pulizia alla cordialità di ogni compaesano, soprattutto sotto le restrizioni causate dal Coronavirus. Trae insegnamento da questo periodo e si sente speranzoso per il futuro.
Un uomo alle prese con problemi di alcolismo intraprende un percorso di disintossicazione, trascorre un periodo in comunità e si avvale del sostegno di un'associazione impegnata nel trattamento della dipendenza da alcol. Nella sua scrittura trovano spazio le riflessioni sulla sua esperienza - dall'analisi dei motivi che lo hanno condotto alla dipendenza alla consapevolezza dei cambiamenti positivi portati dalla guarigione - e il racconto di alcuni "compagni di viaggio", dei familiari e delle figure professionali incontrate nel percorso di cura.
Una donna racconta episodi della propria vita fino alla morte della madre, per ricordare la quale scrive una memoria che ripercorre la storia familiare fin dai primi del Novecento.