Daniela e il padre Dante si scrivono fittamente nei dieci mesi in cui lei, docente universitaria, è colpita da una grave malattia. E' uno scambio di lettere tra il "comico" (Daniela) e la sua "spalla" (Dante), missive piene di ironia e arguzia, fatte di citazioni, neologismi, fantasia e tenerezze.
Diario di una studentessa-commessa che, tra il lavoro, gli esami e le lezioni dell'università, riflette anche sul significato della vita, dell'amore, dell'etica e dei rapporti umani. Nell'ultima parte, la psicanalisi, Dio e le sacre scritture diventano per lei come un'ossessione.
L'esistenza di una donna segnata da amori infelici e da un matrimonio difficile. Alla fine di due storie che la vedono coinvolta in passioni che non la rendono serena, viene salvata dall'amore del marito.
L'autobiografia di un'ebrea tedesca, trasferitasi in Italia per potersi laureare in medicina, poi in Inghilterra per sfuggire le leggi razziali: sposatasi con un italiano, vanno a vivere a Roma dove lui è giornalista ed insegnante universitario. Diventata madre, continua a lavorare come traduttrice: rimasta vedova è sostenuta dalla famiglia, che non le farà mai mancare la propria presenza.
Un professore universitario in pensione scrive la storia della sua vita partendo dai suoi studi di ingegnere e di ricercatore a Roma, allievo di famosi maestre. Per trent'anni è stato dirigente dell'Eni di E. Mattei, ha lavorato all'estero collaborando a progetti Nato e Unesco, ha insegnato al Politecnico.