Nel diario 2018 di una donna genovese le sue vicende personali e familiari si intrecciano al racconto dei tragici eventi legati al crollo del ponte Morandi.
Una donna racconta il lungo calvario affrontato dopo la diagnosi di leucemia mieloide acuta, arrivata per lei come un fulmine a ciel sereno poco dopo i cinquant'anni. Terapie invasive, somministrazioni massicce di medicinali che la indeboliscono nel corpo e nella mente, il trapianto del midollo e il successivo manifestarsi della Graft versus host disease, una complessa reazione immunologica legata a esso. Nel corso degli anni si rivolge a diversi ospedali, in cerca delle migliori cure; talvolta ottiene dei lievi miglioramenti, spesso seguiti però da ricadute, senza che arrivi mai per lei una guarigione completa.
La Voce dell'Anima: racconti di un dolore che non si vede, ma si Sente!
Rita Panzavolta
Una donna, affetta da una malattia cronica che le procura dolori continui e invalidanti, racconta il suo calvario tra medici, ospedali e terapie. Per affrontare tanta sofferenza trova sostegno - oltre che nella famiglia e negli amici - nella scrittura e nella preghiera.
Il Cammino intrapreso da questa coppia, nella sua piena maturità, mette a nudo difficoltà materiali, fisiche e, talvolta, di intesa che trovano soluzione e risposta nelle più profonde motivazioni del pellegrinaggio stesso: riscoprire la propria spiritualità, l'umana solidarietà, se non proprio la Carità, il venirsi incontro nella reciproca comprensione grazie anche all'atmosfera e alle esperienze offerte da ogni singola tappa del viaggio verso Compostela.
Una trentenne è colpita da ictus ischemico cerebrale. Solo molte ore dopo il suo arrivo in ospedale riceve una diagnosi corretta e viene sottoposta a un delicato intervento di trombo-aspirazione. Al risveglio scopre progressivamente i danni che ha subito il suo corpo, la paralisi della parte destra, l’impossibilità di comunicare. La dimostrazione d’affetto che riceve dagli amici, dal compagno e dai familiari riaccende la scintilla della vita. Ha inizio una lunga riabilitazione, prima in una struttura - dove con grande impegno torna a camminare e a compiere gesti quotidiani - poi in palestra e persino a casa. La strada del recupero è lunga e piena di difficol...