Memoria autobiografica di una pensionata lombarda: fin da piccola aiuta la famiglia contadina, sia nel lavoro dei campi che nell'allevamento dei bachi da seta. Trasferitasi a lavorare nell'industria tessile, inizia il suo impegno politico-sindacale. Vedova del primo marito, morto per congelamento in Russia, si risposa nei primi anni Sessanta, riuscendo a migliorarsi nel lavoro e ad acquistare una casa propria.
L'autrice è colpita all'eta di sedici anni da una malattia che paralizza parzialmente gli arti inferiori. In seguito a ripetute cure fisioterapiche riacquista l'uso delle gambe e riesce a condurre una vita normale. Si diploma, studia Lingue e nel 1969 si trasferisce in Germania, dove vive per venti anni lavorando come speaker per la radio italiana e insegnante. Viaggia molto, sempre da sola. Trasferitasi nella Repubblica Dominicana per sfuggire al freddo del nostro continente si innamora di un haitiano più giovane, che sposa e dal quale successivamente divorzia. Nel 2008 per un infortunio subito in teatro a Firenze si frattura seriamente il femore rimanendo...
L'autrice ripercorre la storia della famiglia fiorentina a partire dai nonni (fiaccheraio lui, sigaraia lei) e dagli eventi dell'infanzia, segnata dall'uccisione del padre nell'agosto 1944 da parte dei cecchini tedeschi in fuga. Di seguito l'esperienza politica nel PCI e in parallelo la vita familiare ripercorsa attraverso i momenti più significativi, quali matrimonio e nascita dei figli. Operaia attivista nel sindacato in fabbrica ricorda l'occupazione della fabbrica CONFI nei primi anni Settanta per evitarne la chiusura. Assessore all'assistenza nel Comune di Sesto Fiorentino lascia la fabbrica per un posto da impiegata presso la USL, attivista anche in un...
Dopo l'adolescenza vissuta in Liguria l'autrice si trasferisce con la famiglia a Napoli, dove studia fino alla laurea in Letterature straniere e dove attua le prime esperienze di insegnamento. Frequenta il gruppo cattolico di Padre Borrelli e svolge volontariato nelle baracche dei Granili; si sposa con un ragazzo del gruppo e va a vivere a San Giorgio a Cremano tentando per due anni l'esperienza della comunità. La famiglia si trasferisce a Nocera Inferiore. Qui continua a insegnare nonostante l'arrivo della seconda figlia mentre il marito di avvicina al gruppo di Lotta Continua. Nel 1971 nasce il terzo figlio ma i rapporti coniugali cominciano a incrinarsi f...
Una signora marchigiana racconta l'infanzia vissuta in collegio insieme alla sorella maggiore. L'istituto si trovava in un antico palazzo del paese e retto dalla suore e l'autrice rivive alcuni episodi e la vota che si svolgeva al suo interno e i metodi educativi.
Un epistolario, che è dialogo quotidiano, tra due innamorati che vivono in città diverse e distanti nei primi anni '50 del '900 e che di quegli anni fornisce un interessante spaccato culturale, sociale, di costume. Lui, bel ragazzo dagli studi incompiuti e con un passato segnato dalla sua militanza nella Repubblica di Salò, lei, spirito indipendente, laureata, appartenente ad una famiglia molto ricca e importante con un padre che non vede di buon occhio la relazione e con il quale ha già rapporti molto difficili; insieme vogliono costruire il loro futuro, malgrado le difficoltà di ordine economico e sociale, e si impegnano e combattono per realizzare il loro...