L'infanzia serena e povera in una famiglia numerosa e l'adolescenza, tutta dentro la guerra. Nel 1943, una famiglia ebrea di sei persone, compra il podere che la famiglia dell'autore lavora. Nasce fra loro amicizia e complicità, prima del tragico epilogo, quando quattro di loro sono deportati. Lui ha quattordici anni e inizia a lavorare, prima a Bologna, poi per i tedeschi lungo la Linea gotica, sempre sotto continui e forti bombardamenti. Arrivano gli Alleati e lui è felice: può suonare, con la sua fisarmonica, i loro ritmi sincopati.
Pensieri, emozioni e considerazioni di un anno di vita militare di un giovane della provincia di Como che affronta questa esperienza serenamente, cercando di ricevere il meglio per crescere interiormente.
Disegni, poesie, canzoni e riflessioni nel diario che un contadino tirolese redige nei tre anni di servizio militare nell'esercito austriaco: marce, spostamenti ed esercitazioni in un originale documento, da cui traspare il desiderio di pace e il ritorno alla vita di ogni giorno.
La memoria autobiografica di una maresciallo dei carabinieri inizia quando, bambino, sente per la prima volta parlare di guerra: poi la scelta di arruolarsi nell'Arma, lo scoppio della seconda guerra mondiale e l'invio a Rodi, dove vive il dramma dell'Armistizio e la deportazione in Germania, come conseguenza della dichiarata fedeltà al Re. Con l'arrivo degli alleati rientra in Italia e vive il difficile periodo della ricostruzione.