Una psicologa scrive la sua storia di vita e quella della sua famiglia, agiata e borghese. La professione in un centro di orientamento scolastico, poi il lavoro come docente universitaria, ottenuto superando molte avversità. Dopo il pensionamento, con la sorella, si dedica alla poesia, alla musica e alle amiche.
Mentre frequenta la scuola per sottufficiali della Marina militare, viene dichiarato l'Armistizio e così è deportato nella Prussia Orientale: un pensionato racconta l'esperienza della prigionia, scandita dalla fame e dai lavori forzati, fino alla Liberazione ad opera delle truppe russe.
Diario sotto forma di fumetto di un pensionato romano, ex dirigente di industria farmaceutica, appassionato di sport e di musica jazz. I disegni raccontano dettagliatamente le sue giornate, dalle telefonate alle uscite in bici, gli acquisti, le gite, i viaggi, gli incontri con familiari e amici, i pomeriggi passati a suonare il sassofono e il clarinetto, i commenti sui fatti di attualità. Con l'avanzare dell'età, emerge il tenero e profondo affetto affetto che lo lega alla moglie Luisa.
Una vita vissuta sopra le righe, riscattata nella maturità dalla laurea e dall'insegnamento, con tante avventure e tante esperienze, dalla maternità, con le sue responsabilità, al dramma della malattia affrontata con forza e determinazione.