Un operaio dopo venticinque anni di matrimonio perde la moglie per un male incurabile. Caduto in una profonda depressione scrive a scopo terapeutico un diario in cui narra i suoi stati d'animo.
Dotato di quella fierezza tipica della cultura pastorale sarda, condannato per un reato gravissimo, a suo dire mai commesso, lasciandosi trasportare da sentimenti di profonda avversione contro un certo sistema, organizza e porta a termine un sequestro di persona con finalità estorsiva. Le cose finiranno con l'andare nel peggiore dei modi, con la morte dell'ostaggio e con la sua condanna all'ergastolo.
Diario dall'inizio di marzo alla fine di settembre 2020
Clementina Castano
Un'impiegata in pensione tiene un diario dei giorni di chiusura del Covid. Annota le giornate tutte uguali, lontana dai figli e dall'amato nipotino, con la preoccupazione per i morti e per gli operatori sanitari. La TV, il PC, i giornali, le letture le fanno compagnia, anche se diventano motivo di ansia. L'estate è vissuta come una pausa con le vacanze e l'attenuarsi dei contagi ma non sa cosa le riserverà l'autunno.
Davide è un professore che insegna inglese agli studenti stranieri nella città di Manchester, dove risiede con la famiglia da molti anni. Nel suo diario, composto da due quaderni, racconta otto mesi della pandemia Covid 19 nel Regno Unito. Si sofferma sulla prima o sulla seconda fase della diffusione del virus, vissuta sia a casa che a scuola, e come controllore volontario del territorio. Sfortunatamente anche lui si ammala, non gravemente ma con un lungo strascico di sintomi