Una signora di origine siciliana ricoverata in un istituto valdese, scrive una breve autobiografia: l'infanzia e la giovinezza vissute in Sicilia in una famiglia numerosa, la malattia, i ricoveri, i trasferimenti vari dai fratelli e infine l'approdo nell'istituto dove ora vive.
Cristiana - giornalista professionista - decide di intraprendere un viaggio di due settimane in Kenya, nel centro di accoglienza Tone La Maji per bambini di strada. Ad attenderla al suo arrivo all'aeroporto di Nairobi troverà Renato "Kizito" Sesana, padre comboniano fondatore della comunità Koinonia. Sarà lui stesso a seguirla nella sua esperienza di volontariato e ad accompagnarla nelle "slum" della capitale, dove l'autrice si interfaccerà con le difficili condizioni di vita della popolazione. La donna alterna alle pagine di diario dei disegni ad acquerello ad immortalare ciò che la circonda.
Colpita da poliomielite poco dopo la nascita, un signora ricorda le attenzioni della famiglia, la scoperta dell'amore, la parziale guarigione e le giornate della sua infanzia.
Una donna racconta la sua vita difficile, iniziata nel 1990 in Brasile. La madre non si prende cura di lei e dei suoi tre fratelli, che finiscono in un istituto; a sette anni viene adottata insieme alla sorella da una coppia che vive a Milano e che la fa crescere in un ambiente amorevole e sano. Nei primi anni in Italia pur scontrandosi con difficoltà di inserimento in un Paese dove non mancano razzismo e pregiudizi, si trova bene. Frequenta la scuola con profitto ed eccelle nelle attività sportive, ma in terza liceo qualcosa si rompe e si ammala. Inizia per lei un percorso complicatissimo, che tra pochi alti e numerosi bassi giunge fino al presente. Il sost...