Un uomo, industriale della lana, appunta in agende giornaliere, in modo essenziale e sintetico, notizie sulle condizioni meteorologiche, spostamenti personali e di affari, vacanze, incontri ed eventi familiari.
Una donna racconta il calvario legato alla malattia del figlio, affetto da disturbi bipolari dall'età di ventotto anni. Le prime manifestazioni di disagio da parte del ragazzo, la ricerca di una diagnosi precisa, le cure che si fanno sempre più pesanti, i frequenti ricoveri, la fatica nell'ottenere risposte e le crescenti difficoltà familiari nella gestione della malattia sono i temi principali di una narrazione intima e al tempo stesso sociale.
Una donna ricorda i suoi primi trent'anni di vita, dall'infanzia al momento in cui diventa madre. Nata nel 1931 in provincia di Roma, cresce in una famiglia agiata, frequenta la scuola elementare e accoglie con entusiasmo la dichiarazione di guerra del 10 giugno 1940: ammira il Duce e crede in lui, come le è stato insegnato. Tuttavia, il conflitto porta a lei e alla sua famiglia profonde difficoltà e sofferenze, si ritrovano sfollati e poi ospiti di un campo profughi in Toscana, il Fascismo cade e la sua fine svela un odio nei confronti di Mussolini che la stupisce profondamente. Nel dopoguerra si stabilisce a Roma, inizia a lavorare, scopre l'amore, si spos...
Una donna, nata nei primi anni Venti in una famiglia aristocratica, scrive il proprio diario per oltre mezzo secolo. Giorno dopo giorno, affida alle pagine di quaderni e agende la cronaca della sua vita quotidiana, accompagnata da pensieri e riflessioni. Nel suo racconto di sé - iniziato non ancora trentenne e mai interrotto - i temi presenti sono numerosi e a trovare maggior spazio sono le vicende familiari, i cambiamenti personali, gli interessi culturali, i sentimenti e le relazioni sociali. Da ragazza a nonna, la vita della donna si trasforma nel corso del tempo e le presenta qualche difficoltà, ma restano sempre saldi in lei l'amore per i propri cari e...