Le ansie e le preoccupazioni di un'insegnante entrata negli "anta": costretta a un inutile peregrinare presso eminenti luminari europei, a causa di gravi problemi alla vista, si estrania sempre più dall'ambiente scolastico. Finalmente, arriva il pensionamento e il tempo libero da dedicare ai viaggi.
Gli acciacchi della vecchiaia e le pratiche per la pensione nelle lettere che una maestra a riposo invia a una collega. Mentre la prima, nonostante le precarie condizioni di salute, non rinuncia a viaggiare, la seconda si impigrisce sempre più rinchiudendosi in casa.
Inizia a diciassette anni, per una ferita all'occhio in conseguenza di incidente stradale in cui resta coinvolta, il lungo e sofferto viaggio di una giovane donna, moglie e madre, negli ospedali italiani: nonostante i numerosi interventi chirurgici subiti, l'occhio rimarrà definitivamente compromesso.
Epistolario tra Maria Rosaria Amato e Rossana Sarno
Maria Rosaria Amato
, Rossana Sarno
Due vecchie compagne di scuola che vivono in città diverse tengono per alcuni anni una corrispondenza digitale, scambiandosi confidenze, riflessioni e ricordi, raccontandosi la loro vita quotidiana e condividendo le poesie e le filastrocche che amano scrivere.