I rapporti affettivi, le tensioni lavorative e la passione per lo sport, nel diario di un autista, perito agrario, che porta sempre dentro di sé "un'inspiegabile insoddisfazione", che lo fa sentire "lontano dalla realtà".
Diario personale illustrato a cui un pensionato padovano, appassionato di musica jazz, sport e modellismo, affida i piccoli-grandi eventi di ogni giorno. Resoconti di viaggi, impegni famigliari, la prematura perdita del figlio e gli incontri con gli amici, prendono vita grazie a disegni accompagnati da didascalie. Nel 2007 descrive anche la sua partecipazione al Premio Pieve, con esibizione jazz.
Diario sotto forma di fumetto di un pensionato romano, ex dirigente di industria farmaceutica, appassionato di sport e di musica jazz. I disegni raccontano dettagliatamente le sue giornate, dalle telefonate alle uscite in bici, gli acquisti, le gite, i viaggi, gli incontri con familiari e amici, i pomeriggi passati a suonare il sassofono e il clarinetto, i commenti sui fatti di attualità. Con l'avanzare dell'età, emerge il tenero e profondo affetto affetto che lo lega alla moglie Luisa.
In seconda media, una quattordicenne romagnola orfana di padre, inizia a scrivere il diario annotando giorno per giorno i suoi "pensieri da giovane" per "quando sarò vecchia". Acuta osservatrice della realtà che la circonda, riempie con ironia le pagine dei suoi quaderni: gli eventi degli anni Cinquanta in Italia e all'estero, si intrecciano con la sua adolescenza contrassegnata da noia, amori giovanili, speranze, insoddisfazioni, amicizie, insuccessi scolastici, ma anche tanti romanzi, gite in bicicletta e la passione per il cinema e la radio.