Uno studente di ingegneria partecipa come sottotenente alla guerra in Africa, dove combatte per sette mesi; in questo periodo, giorno dopo giorno, annota con molta precisione la storia di una compagnia del genio in prima linea.
Ancora ventenne, per fuggire la miseria contadina, si arruola come volontario nei carabinieri, fa il paracadutista e, allo scoppio della guerra, è fatto prigioniero dagli inglesi sul fronte libico. Sceglie di collaborare e lavora in un'azienda agricola sudafricana per un periodo che ricorderà per la particolare tranquillità.
La passione per le montagna spinge un giovane milanese a arruolarsi volontario nel corpo degli alpini e a diventare, dopo un duro addestramento, guardia alpina. Inviato, durante la guerra, a combattere nei Balcani, terminerà però la sua esperienza militare come parà nella Folgore.
Un uomo, nato in una famiglia contadina negli anni della Seconda guerra mondiale, inizia giovanissimo a lavorare nei campi. Dopo il servizio di leva abbandona la campagna e inizia a lavorare come meccanico, alternando periodi all'estero a occupazioni in Italia. Sposato e padre di due figlie, chiude il suo racconto con la perdita della moglie, dopo un percorso di vita insieme durato mezzo secolo.