Colpita a ventidue anni da una malattia devastante, una parrucchiera inizia un lungo calvario che la costringe sulla sedia a rotelle: un'esperienza che, paradossalmente, la cambia in meglio e che le fa ritrovare, attraverso la fede in Dio, se stessa.
Un pensionato ricorda gli anni dell'apprendistato come parrucchiere per signora, il lavoro in una fabbrica di tessuti e la carriera militare in aeronautica. Caduto in depressione, ha preferito allontanarsi per un certo periodo dalla famiglia e trasferirsi in un paese ligure, per ritrovare la propria identità.
L'autore nasce a bologna nel 1935. Nel periodo della guerra assiste ai bombardamenti e alla distruzione della città, fino all'ingresso degli Alleati il 21 aprile 1945. Inizia da adolescente l'apprendistato nel negozio di acconciature dello zio e una volta esperto decide di fare le stagioni estive nei luoghi più rinomati della Riviera Romagnola, trasferendosi per un periodo anche a Milano. Conosce la moglie, dopo il matrimonio e la morte di un figlio nato prematuro la vita continua a scorrere, come le stagioni lavorative nei saloni più esclusivi della costa.
Un giovane di origine egiziana lascia il proprio Paese di origine a quindici anni all'insaputa dei familiari e dopo un viaggio molto duro arriva in Italia. Accolto alla Città dei Ragazzi, studia e si forma nel mestiere che desidera svolgere da sempre e che stava già imparando in Egitto: il parrucchiere. Dopo oltre dieci anni di vita italiana è molto soddisfatto: ha realizzato il sogno di indipendenza che lo ha spinto a partire, ha acquisito esperienza professionale ed è riuscito ad aiutare la famiglia.