L'adolescenza di una giovane donna, raccontata attraverso la sua passione per le corse automobilistiche e per il pilota di Formula Uno, prematuramente scomparso, Gilles Villeneuve: un carattere introverso, che trova in questo sport la possibilità di aprirsi all'amicizia con altre coetanee.
Un pilota di elicottero ricorda gli avvenimenti e i problemi inerenti il soccorso ai terremotati del Friuli dopo le scosse che colpirono la zona nel maggio e settembre del 1976. L'autore fornisce descrizioni dettagliate delle operazioni di rifornimento di viveri, trasporto di tende e prefabbricati, primo soccorso ai feriti e tutto quello che poteva servire alla sopravvivenza di quelle persone. Sullo sfondo anche il racconto dei rapporti di amicizia, collaborazione e solidarietà instaurati con la popolazione e anche tra i colleghi.
L'autore a diciassette anni ottiene il brevetto di volo. Quando è richiamato alle armi frequenta la scuola di pilotaggio per Ufficiali. Nell'attesa di essere impiegato per azioni militari è colto dall'8 settembre e riesce a tornare a casa. Da lì in treno e a piedi con un amico si dirige al Sud presidiato dagli Alleati. Dopo varie traversie riesce a passare la linea del fronte e a collaborare con gli Alleati. Alla fine della guerra torna a Bergamo dove riceve la croce al merito di guerra. La memoria è divisa in tre parti: nella prima descrive le tecniche di volo, la seconda riguarda gli eventi bellici dopo l'8 settembre e nella terza narra il ritorno nella ci...
L'autore nasce il provincia di Modena nel 1919. Nel 1935, alla morte del padre, si iscrive al corso di motorista a Piacenza e il conseguimento del diploma determinerà il suo arruolamento militare in Aeronautica. Nel diario racconta della sua partecipazione alla guerra d'Inghilterra nel 1940 con azioni di volo con base a Saventhem (Belgio) dirette al bombardamento delle coste meridionali inglesi. Nel 1941 avviene il rimpatrio e nel luglio dello stesso anno viene trasferito in Libia e compie operazioni di volo a Tobruch. Il 22 marzo del 1942 coincide con il ritiro dalle operazioni di guerra e qui si conclude anche il diario.
Un ufficiale dell'aeronautica militare scrive la propria autobiografia, dandole avvio con notizie di storia familiare. La carriera di pilota dall'Accademia al pensionamento, il matrimonio e la nascita di figli e nipoti, i viaggi e le attività sportive sono i temi principali del suo racconto.
Un pilota italiano in servizio in Libia dal giugno del 1940 all'ottobre del 1941 annota in un diario giornaliero la sua esperienza bellica, che fa seguito a un precedente periodo trascorso in Africa negli anni Trenta. Nelle sue pagine, la cronaca del conflitto, le battaglie e la distruzione dei bombardamenti, ma anche note personali e riflessioni.