Il lungo impegno sindacale di un ex docente universitario, cresciuto in una famiglia di fede cattolica. Dopo aver conseguito una laurea in legge, aderisce al fascismo e combatte sul fronte albanese. L'8 settembre 1943 si trova a Creta e sceglie di aderire con le sue truppe alla RSI. Dal dopoguerra lavora nelle ACLI, fino a diventarne uno dei responsabili regionali e nazionali.
L'autore racconta la sua infanzia nella periferia Nord di Bologna durante la Seconda Guerra Mondiale. Da quando lavora partecipa alla lotta sindacale. Nel 1948 si iscrive alla F.G.C.I. Nel 1950 entra a far parte del P.C.I. Nel 1953 svolge il servizio militare presso il C.A.R di Cuneo. Successivamente si sposa ed ha un figlio. Nel 1955 viene assunto come meccanico alla RDB, lì resta per 20 anni. Viene eletto nella commissione interna della C.G.I.L. Nel 1978 viene assunto presso la Camera del Lavoro di Bologna. In pensione, continua il suo impegno sindacale a Castel Maggiore. Lotte sindacali, licenziamenti, politica e vita privata s'intrecciano in questa stori...
Giorgio nasce a Firenze da una famiglia di operai. Nel 1942 viene arruolato nella Marina Militare. Fu attivo nella Resistenza fiorentina come partigiano nella SAP. A Liberazione avvenuta, aderisce al PCI. Nel 1944 è fra i primi nella ricostruzione del sindacato CGIL. Tra il 1945 e il 1950 è Vice Segretario Provinciale della FIOM, in seguito Segretario Provinciale dei Lavoratori Tessili e Abbigliamento. è stato Segretario della CCdL, consigliere comunale (di Firenze) nel 1964, Consigliere IACP, Presidente dell'Ente Regionale per l'Assistenza Tecnica alle Piccole Imprese della Toscana, Presidente del Centro Culturale e Ricreativo REIMS dal 1985 e Presidente d...
Un Militante Sindacale nel Petrolchimico di Brindisi
Francesco Calvelli
Dalla campagna, all'età di 18 anni, l'autore viene assunto alla PLYMER. Da una visita medica risulta malato di tubercolosi. Date le sue condizioni fisiche, passa a lavorare nel laboratorio di analisi. Si impegna nel sindacato della CGIL. Fa parte del Comitato direttivo provinciale della CCdL e nel 1966 diviene delegato al Congresso Nazionale della CGIL. In fabbrica, grazie al suo impegno sindacale, crea la figura del delegato della sicurezza sociale. Da' avvio alla realizzazione del C.U.P.S. (Centro Unitario dei Patronati Sindacali). è attivo anche nel sindacato della FILCEA.