Nel corso della seconda guerra mondiale l'autore si trova a bordo della nave da guerra "Diana" diretta in Cirenaica quando questa viene silurata dagli inglesi e affonda. I pochi superstiti, fra cui l'autore, vengono salvati dopo un'avvistamento di aerei tedeschi.
L'autore ricorda il siluramento e l'affondamento della nave Titania, sulla quale prestava servizio: lui e altri ventiquattro compagni furono salvati dal cacciatorpediniere Ascari.
Un giovane nigerino lascia il proprio Paese di origine negli anni Venti del Duemila in seguito ad attacchi terroristici che hanno gravi conseguenze su di lui e sulla sua famiglia. L'Italia è per lui il luogo della speranza, si sente accolto e spera di poter costruire un avvenire migliore per sé e per i propri cari.
Un giovane africano cresciuto tra Sierra Leone e Guinea è costretto a scappare per sfuggire alla persecuzione della comunità Peulh. Dopo aver trascorso un periodo molto difficile tra Algeria e Tunisia affronta la traversata del Mediterraneo e approda a Lampedusa. Trasferito in un centro di accoglienza in Toscana, frequenta la scuola e si dedica al volontariato.
Un ragazzo ivoriano racconta il difficile viaggio attraverso il Mediterraneo affrontato per arrivare in Italia. Per un tratto la barca viene accompagnata dai delfini, la cui visione è ritenuta di buon auspicio.