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Pizza Paola e la Scoppietta, Via Catanzaro 1/3 Roma, fra casa e bottega"

Augusto Raponi

Attraverso documenti di famiglia, una figlia ricostruisce le tappe dell'esperienza politica del padre, partigiano appartenente al Gruppo Scintilla, arrestato più volte e fuggito dal carcere di via Tasso. Il racconto contribuisce ad approfondire il contesto dell'azione politica e militare della Resistenza nella capitale ed è corredato da episodi narrati dagli altri famigliari e dai compagni di lotta, alcuni diventati politici famosi.
Estremi cronologici
1943 -1948
Tempo della scrittura
1943
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
testimonianze
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Collocazione
MP/Adn2

...Libertà vo'cercando che si cara...Piccole storie, grandi uomini

AA.VV.

Una pensionata ligure mette insieme episodi, aneddoti e ritratti di personaggi riguardanti la Resistenza a Savona. Il materiale è tratto da archivi, giornali e testimonianze scritte lasciate dal padre, oppositore al fascismo e sostenitore dell'attività partigiana.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
2007 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp.131
Collocazione
MP/Adn2

L'informazione clandestina

Leandro Pastorino

L'armistizio dell'8 settembre 1943 e gli eventi che ne susseguirono spingono l'autore ad avvicinarsi ai movimenti antifascisti, iniziando a frequentarne le riunioni clandestine e diventandone poi parte attiva, sia nelle azioni di disturbo all'interno della forza nemica che nell'attività propagandistica di informazione.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
2 pp.
Collocazione
MG/T2

[...] Caro Spallicci

Giovanni Vallillo

Un antifascista - oppositore del regime di Mussolini fin dal suo avvento, perseguito e condannato al confino per alcuni anni - racconta in una lettera alcune delle attività antifasciste portate avanti nel ventennio. Tra queste, di particolare rilievo sono la stampa e la diffusione di opuscoli antifascisti e le attività di contestazione atte a incentivare il dissenso. Mai piegatosi alle intimidazioni né scoraggiato dai provvedimenti giudiziari subiti, denuncia con forza i soprusi del fascismo, a partire dagli illeciti commessi durante le elezioni del 1929 e del 1934.
Estremi cronologici
Inzio: 1922
Fine presunta: 1943-1945
Tempo della scrittura
1956 -1956
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
17 p.
Collocazione
E/Adn2