Assunta nel 1989 come impiegata nella base americana di Aviano, una giovane friulana stringe un forte legame di amicizia con una soldatessa venticinquenne che le rivelerà un segreto. Abbandonata dalla madre italiana in un orfanatrofio romano sarà adottata con la sorella da una coppia di americani che porteranno le due bambine a vivere negli Stati Uniti. Da adulta si arruola nell'Air Force con l'intento di raggiungere l'Italia per rintracciare la madre naturale e riuscirà nel suo scopo proprio grazie alle ricerche della collega italiana.
L'autrice presenta questo viaggio nelle vicissitudini della sua genealogia come una personale necessità "Per recuperare la memoria storica della mia famiglia e mia"; e nel rievocare le vicende famigliari rievoca anche le piccole e grandi vicende che hanno caratterizzato la quotidianità del nostro popolo nel corso del Novecento.
Un siciliano partito volontario per la Guerra Etiope in un primo momento ha l'incarico di portaordini e diventa poi attendente. Destinato al lavoro presso le varie ditte che operano nell'Africa Orientale Italiana nella costruzione di fortificazioni, opere difensive e strade, tratteggia uno spaccato del modo di vivere dei lavoratori italiani in Etiopia nel periodo della guerra di conquista e nei primi anni del secondo conflitto mondiale.