Un medico emigrato in America in cerca di fortuna scrive la storia della sua famiglia rievocando le vicende che l'hanno portato dalla Ciociaria all'America. Il testo, oltre ai ricordi, contiene le lettere che i famigliari gli inviano quando lui e la moglie hanno deciso di stabilirsi definitivamente a New York poichè incapaci di lavorare nell'Italia fascista.
Estremi cronologici
1891
-1966
Tempo della scrittura
1966
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Allegati
Fotografie
Nasce a Lugano e in gioventù lavora nei saloni di famosi alberghi europei, poi si imbarca in navi straniere e italiane in viaggio su tutti i mari. Durante la guerra trasporta truppe in Libia e nelle isole dell'Egeo. Dopo, negli anni Cinquanta, diventa maitre sui più famosi transatlantici italiani, compreso l'Andrea Doria.
Dalle falde del Vesuvio ad Arezzo... passando per i Tropici.
Raimondo Bisbiglia
Dopo esperienze lavorative come chef nei transatlantici, continua lo stesso lavoro presso grandi strutture alberghiere in Italia e poi nel settore pubblico, fino al Quirinale. Nel 1990, per motivi "affettivi", si ferma e si impiega prima a Napoli e poi ad Arezzo.
Ancora Ragazzo Gaspare si imbarca su grandi transatlantici della Società Italia di Genova, dove svolge il lavoro di addetto alla ristorazione, toccando così i porti di quasi tutti i continenti. In un viaggio verso Dakar incontra anche Luigi Pirandello. Quando scoppia la guerra viene cooptato, nonostante sia un civile, nella Marina Militare, per occuparsi del rifornimento delle provviste e della mensa dei soldati italiani in servizio nei sommergibili che hanno base a Bordeaux e La Rochelle, nella Francia occupata. Terminata la guerra ritorna a Genova, continuando per qualche tempo il lavoro sulle navi, per poi aprire un'attività commerciale che gli permette d...