Dagli anni Sessanta in giro per l'Italia, regione per regione, con la 500, fino alla perlustrazione dell'Europa e degli altri continenti, preparata sempre con puntiglio e dopo molte letture. Il racconto si conclude con alcuni consigli per affrontare un viaggio in terra di Toscana.
Alexander '69. Sulle orme di Alessandro il Macedone (ovvero delle sfighe)
Roberto Fiorini
Otto amici cresciuti in Emilia, studenti universitari e giovani lavoratori, nel 1969 intraprendono un lungo viaggio "on the road" verso Oriente. Meta finale prevista, l’Afghanistan. Meta raggiunta: la Siria. A trasportarli in un’avventura lunga un mese e una settimana narrata in un diario quotidiano, due automobili con più di un problema meccanico spesso bisognose di riparazioni. Ma poco contano gli ostacoli: nella spedizione “Alexander ‘69” - così chiamata in onore di Alessandro il Macedone - l’esperienza e l’arte di arrangiarsi non mancano. I ragazzi mangiano dove capita, dormono in automobile o in campeggio, vivono incontri sempre nuovi, condividono tappe...
A cinquant'anni di distanza, un uomo ricorda una vacanza a Parigi insieme a un amico. Durante il viaggio i giovani conoscono due ragazze francesi, che poi fanno loro visita in Italia.