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Ricordi di un comunista italiano

Graziano Zappi

Memoria e frammenti di diario che ricostruiscono la storia politica dell'autore e quella del PCI. Nato nella provincia di Bologna, partecipa attivamente alla Resistenza, diventa funzionario di partito e in qualità di giornalista viene inviato a Praga, Mosca e a Berlino Est, dove, nel 1951, partecipa al Festival Mondiale della Gioventù. Per molti anni accompagna le delegazioni sovietiche in visita in Italia. Sullo sfondo cinquant'anni di vicende politiche italiane e gli incontri con intellettuali ed esponenti del mondo politico.
Estremi cronologici
1930 -1991
Tempo della scrittura
2000 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 384
Collocazione
MP/07

La storia di uno di noi

Amato Varini

Il brusco passaggio verso la maturità, nell'autobiografia di un pensionato modenese: perduto il padre quando ancora è adolescente, lavora prima in una fabbrica di elettrodomestici, poi alle Fonderie ex-Riunite. Organizza la Commissione interna per la tutela dei diritti degli operai e sciopera con altri compagni. Dopo dieci anni entra in un'azienda comunale, continuando l'attività politica e sindacale.
Estremi cronologici
1936 -2002
Tempo della scrittura
1999 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/07

La mia storia un ragazzo della strada

Paolino Bilardo

Ormai pensionato, un dirigente amministrativo presso i più importanti ospedali romani, ripercorre gli anni critici della sua infanzia e adolescenza: continui traslochi in case molto modeste, il lavoro precario del padre, le aspettative della madre, l'esperienza bellica. La separazione dei genitori, la ricerca di un lavoro stabile e la scomparsa della madre, segnano il passaggio verso la maturità. L'incontro con la donna che poi sposerà, l'assunzione e l'impegno sindacale, daranno stabilità ad una vita non certo facile.
Estremi cronologici
1925 -2005
Tempo della scrittura
1990 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 177
Collocazione
MP/07

La grande palestra della vita

Enzo Tenti

L'autore trascorre la prima giovinezza nel periodo del fascismo e si dedica con fervore ad attività sportive. Frequenta l'istituto tecnico per geometri, conseguendo il diploma solo nel 1946, dopo la guerra e in una sessione speciale. Dopo il servizio militare riprende a praticare lo sport e contemporaneamente inizia a cercarsi un lavoro stabile: dapprima nelle Acli, poi nella Confartigianato, con incarichi prestigiosi nel sociale, nella politica, nel sindacato e nelle pubbliche istituzioni.
Estremi cronologici
Inzio: 1940
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 30
Collocazione
MP/07

Noi "tribù dell'Amiata"

Alvaro Giannelli

L'impegno politico e sindacale, nella memoria di un pensionato grossetano: cresciuto nella zona del Monte Amiata da una famiglia di umili condizioni, ma educato nel rispetto dei valori contadini, partecipa alla ricostruzione e al miglioramento economico del suo paese, rivestendo a lungo la carica di sindaco.
Estremi cronologici
1929 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 44
Collocazione
MP/Adn2

Sulle orme dei ricordi

Luigi Novara

Autobiografia di un operaio piemontese, costretto a lasciare la scuola per lavorare presso i parenti. Chiamato alle armi nel 1939, diventa sergente, e partecipa a numerose azioni tra la Sardegna, la Corsica, la Sicilia e la Puglia. Dopo l'armistizio entra a far parte dell'esercito del Regno del Sud. Al suo ritorno riprende la vita tra lavoro in fabbrica, come sindacalista, e famiglia.
Estremi cronologici
1919 -1996
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.210
Collocazione
MP/Adn2

La lunga strada di un prigioniero di guerra nell'U.R.S.S.

Danilo Ferretti

Sulla base di appunti presi durante la prigionia in Russia, l'autore ricostruisce le fasi di quella terribile esperienza: l'arrivo nel campo di lavoro, dove si ammala e soffre per la fame, il freddo e la nostalgia per la famiglia. Durante l'internamento non trascura l'amore per la lettura e la politica: frequenta un campo-scuola con alcuni soldati e ufficali, per aggiornare le sue conoscenze in vista del suo ritorno in Italia, che avviene nel gennaio 1946.
Estremi cronologici
1945 -1946
Tempo della scrittura
1945 -1946
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 109
Collocazione
DP/Adn2

Dal Sud al Nord

Domenico Giannì

Memoria che ripercorre l'adolescenza dell'autore, trascorsa a lavorare nei campi di proprietà di ricchi possidenti, sullo sfondo di una Sicilia contadina degli anni Cinquanta. Lascia la sua terra per la prima volta durante il servizio militare, svolto in Abruzzo. La seconda è per emigrare in cerca di fortuna in Olanda, dove inizia a lavorare in fabbrica, e dove vive attualmente.
Estremi cronologici
1937 -1962
Tempo della scrittura
1984 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 86
Collocazione
MP/08

[...] Sono nato a Porano

Bruno Bellini

Il passaggio da mezzadro a coltivatore diretto nell'autobiografia di un pensionato umbro: subito dopo la guerra aderisce al partito comunista e diventa responsabile del sindacato federterra, impegnandosi nelle lotte per il rinnovo dei contratti mezzadrili e per la tutela dei diritti economici dei contadini. Sullo sfondo le vicende politiche nazionali.
Estremi cronologici
1923 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
intervista
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/Adn2

[...] Sono seduta

Elide Pacini

In occasione del pensionamento, un'impiegata della Camera del lavoro di Milano, ripercorre le tappe fondamentali dell'attività lavorativa: l'iscrizione al Partito comunista a soli sedici anni; la ricerca di un impiego che le permettesse di essere a contatto con i problemi degli operai e delle donne lavoratrici; l'attività sindacale sostenuta dalla fiducia nella compattezza ideologica e dalla collaboratività.
Estremi cronologici
1946 -1986
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/Adn2