In pagine di diario spesso ricostruite a posteriori, la storia di una bambina della Val Seriana costretta a lavorare in fabbrica per contribuire al mantenimento della numerosa famiglia. Lasciata la scuola e riposti i suoi sogni, l'inaspettato incontro con un giovane studende le dà la possibilità di riprendere gli studi fino, al diploma, e di avviare una storia d'amore che si conclude con il matrimonio.
Una ragazza di agiata famiglia ebrea piemontese intrattiene una fitta corrispondenza con un giovane artigliere, anch'egli piemontese, che poi sarà inviato a combattere sul fronte russo e nominato tenente. Lo scambio epistolare inizia con un tono amichevole e lieve. Poi si fa strada l'amore che li legherà a guerra conclusa. Le lettere sono anche testimonianza dell'attualità cinematografica e letteraria dell'epoca di cui i due si danno conto costantemente.
Con grande fede e coraggio, una donna affronta molte difficoltà nella vita: un'infanzia povera, l'emigrazione al Nord e soprattutto malattie e lutti. Le sono sempre di conforto il marito, i figli e la famiglia d'origine. E' sostenuta anche dalla preghiera e dalle attività artistiche che intraprende: pittura e poesia.
L'autrice ripercorre la storia della famiglia fiorentina a partire dai nonni (fiaccheraio lui, sigaraia lei) e dagli eventi dell'infanzia, segnata dall'uccisione del padre nell'agosto 1944 da parte dei cecchini tedeschi in fuga. Di seguito l'esperienza politica nel PCI e in parallelo la vita familiare ripercorsa attraverso i momenti più significativi, quali matrimonio e nascita dei figli. Operaia attivista nel sindacato in fabbrica ricorda l'occupazione della fabbrica CONFI nei primi anni Settanta per evitarne la chiusura. Assessore all'assistenza nel Comune di Sesto Fiorentino lascia la fabbrica per un posto da impiegata presso la USL, attivista anche in un...
Scritto in terza persona il racconto parte dal 1945: Irma è operaia in una tipografia e mantiene la sua numerosa e povera famiglia. Dopo esperienze sentimentali negative si innamora di un giovane ma la relazione non va avanti per il carattere irrisolto di lui. Viene licenziata e si trasferisce a Roma, dove lavora come domestica e cassiera in una pasticceria. Licenziata accetta l'incarico di governante a Londra, dove si ambienta con facilità conquistando la simpatia dei datori di lavoro, cambiandoli dopo il loro trasferimento in America. Dopo alcune vicissitudini sentimentali accetta la proposta di matrimonio del vecchio fidanzato, nonostante l'ostilità della...
Una donna racconta i primi vent'anni della sua vita, segnati dalle difficoltà della Seconda guerra mondiale e dall'impegno, nel dopoguerra, nell'organizzazione giovanile del PCI.