Nella corrispondenza con una donna italiana conosciuta tramite un'inserzione, una cecoslovacca, abbandonata da un soldato italiano durante la guerra, confida le sue lunghe pene.
L'occhio occidentale di una fotografa si innamora della sensualitàafricana, dei riti animisti e dei paesaggi, ma guarda con diffidenza la società zairese "incline alla truffa, all'inedia e alla burocratizzazione". Sposa un africano e fonda una cooperativa femminile, intravedendo nelle donne la possibilità di riscatto di quel popolo, mentre scoppia la rivolta contro Mobuto.
Luigi Ghilardi: un lucchese combattente nei due Mondi per la libertà dei popoli
Luigi Ghilardi
Lunga lettera diretta a Vincenzo Salvagnoli da una prigione del Perù dove l'autore si trova per aver preso parte alle lotte rivoluzionarie messicane. Nella lettera al ministro toscano, Luigi ricorda la sua lunga militanza in Italia e all'estero per la difesa e la libertà dei popoli e chiede aiuto per tornare in Italia a combattere per l'unità e l'indipendenza.