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[...] Mi chiamo Jean Paul Habimana

Jean Paul Habimana

Un giovane ruandese ricorda il genocidio dei tutsi del 1994, al quale riesce a sfuggire, all'età di dieci anni, grazie all'aiuto di una donna che lo porta in un campo profughi, dopo aver rischiato più volte di essere ucciso.
Estremi cronologici
1994 -1994
Tempo della scrittura
2015 -2015
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Campi profughi Genocidio Infanzia Morti Profughi Violenza

[...] Ti penserò da qui, oggi

Francesca Borri

Il diario di una giornalista freelance che racconta il Medio Oriente e, in particolare, la guerra in Siria trascrorrendo lunghi periodi in Egitto, Palestina, Turchia e Siria. Nelle sue agende, il resoconto dei suoi spostamenti, il racconto delle tensioni politiche, sociali e religiose che dilaniano i Paesi mediorientali, la cronaca del conflitto che imperversa e le storie della popolazione civile, la situazione dei profughi e le riflessioni su se stessa e sul proprio mestiere.
Estremi cronologici
2008 -2014
Tempo della scrittura
2011 -2014
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
810 p.
Collocazione
DP/Adn2
Soggetti
Aiuti alimentari Amicizia Amore Armi chimiche Articoli di giornale Attivismo Bombardamenti Campi profughi Combattimento Comunicazioni di massa Comunità virtuali Cooperazione internazionale Dittatura Donne Elezioni Estremismo Feriti di guerra Fotografi Giornalismo Giornalisti Giovinezza Guerra Guerra civile Introspezione Islamici Lavoro Lavoro precario Libri Malattie Malattie professionali Manifestazioni pubbliche Medio Oriente Morte Movimenti politici Organizzazioni non governative Organizzazioni paramilitari Paesi arabi Partiti Politica Politica internazionale Politici Povertà Primavera araba 2010- Profughi Profughi palestinesi Profughi siriani Religione Rifugiati Rivoluzione Sciiti Scrittori Sequestro di persona Sfollati Sicurezza Sindrome di Asperger Società Solidarietà Stabilimenti industriali Sunniti Terrorismo Terrorismo islamico Terroristi Usanze Viaggi
Parole chiave
Aiuti umanitari Attivisti Cecchini Condizione femminile Cooperanti Corte internazionale di giustizia Costa Salafis Fabbriche Fixer Fratelli musulmani Freelance Fronte Hezbollah ILVA ISIS Islam Jihad Mass media Movimento 6 aprile Musulmani Palestinesi Partiti islamici Reportages Sfollamento Sharia Siriani Social Network

Trent'anni dopo

Timoteo Ordasso

Un operaio verniciatore, originario del Piemonte, viene licenziato e messo in cassa integrazione per cause belliche da una ditta di Marina di Pisa. Dopo peripezie e spaventi per continue incursioni decide di sfollare con la famiglia nei monti intorno a Pisa e a maggio del 1944 entra al servizio U.N.P.A come aiutante cuoco. Dopo l'uccisione di alcuni soldati tedeschi per mano di gruppi di partigiani gli uomini gli uomini tra i sedici e i cinquant'anni sono costretti a lasciare la zona nel giro di pochi giorni. Scappa con due amici verso il Piemonte, e scrive il diario di questo viaggio, con le varie soste per rifocillarsi e per chiedere lavoro per andare ava...
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotografie
Consistenza
61 p.
Collocazione
DG/18
Soggetti
Amicizia Fuga Guerra mondiale 1939-1945 Lavoro Profughi Sfollamento Viaggio
Parole chiave
Assistenza ai profughi

La storia di un titolo

Suhaila (Soheila) Mohd Ibrahim (Javaheri-Mohebi)

Una donna di origine afghana trascorre un periodo operando come interprete nelle strutture per i migranti in Grecia.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 2010-2019
Fine presunta: 2010-2019
Tempo della scrittura
2019 -2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
12 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Campi profughi Diritto di asilo Immigrati Immigrati afghani Immigrati africani Immigrati asiatici Immigrazione Interpreti Organizzazioni non governative Profughi Stranieri
Parole chiave
Centri di detenzione Centri di prima accoglienza DiMMI, Diari Multimediali Migranti Hotspot Migranti Richiedenti protezione internazionale

[...] Carissimo figlio Giuseppe

Giovanni Daniele Monai

In seguito alle tragiche vicende della battaglia di Caporetto, una famiglia friulana decide di abbandonare la propria casa per cercare la salvezza allontanandosi dalla zona calda dei combattimenti. Dopo un viaggio non privo di difficoltà durato una decina di giorni, i profughi arrivano in Calabria, dove trovano accoglienza.
Estremi cronologici
1917 -1917
Tempo della scrittura
1917 -1917
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
6 p.
Collocazione
E/T3
Soggetti
Battaglia di Caporetto <1917> Guerra mondiale 1914-1918 Profughi Sfollati
Parole chiave
Sfollamento