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Diario 1944

Gloria Chilanti

Roma è città aperta: una bambina di tredici anni è il capo di un gruppo di ragazzini scatenati nel sabotaggio ai tedeschi. Mentre annota delle fughe del padre e dei suoi amici intellettuali per sottrarsi ai rastrellamenti, la casa si trasforma in un piccolo fortino antifascista: lei con la mamma cuce coccarde e bandiere rosse in attesa degli americani.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
pp. 132
Collocazione
DG/96

Guerra e dopoguerra. Diario di un partigiano gregario. Novembre '43-Novembre '48

Marco Andrea Ugolini

Giovanissimo, è antifascista e partigiano sui monti sopra la valle del Sieve. Partecipa all'insurrezione di Firenze prima dell'arrivo degli Alleati e quindi si arruola con loro per combattere i tedeschi sulla Linea gotica. Ferito e curato male, rischia di morire. La guerra è finita, ma a lui danno solo una medaglia, nessuno lo aiuta a trovare un lavoro. Amareggiato e deluso documenta il tradimento della costituzione del '46.
Estremi cronologici
1943 -1948
Tempo della scrittura
1950 -1959
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 170
Collocazione
MG/03

I 70 anni di nonno - 1925/1995

Mauro Tanzini

Un settantenne toscano, figlio di minatori antifascisti e anarchici ripercorre la sua vita di lavoro intrecciata con tutti gli eventi del secolo e testimonia la sua militanza partigiana nella provincia di Grosseto e l'attività lavorativa a Larderello con impegni sindacali e politici.
Estremi cronologici
1925 -1995
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 296
Collocazione
MP/05

1944 Avevo sedic'anni...

Alberto Ziviani

L'improvviso passaggio verso la maturità, è segnato, nella memoria di un pensionato milanese, dall'adesione al movimento partigiano e dalla deportazione in Germania. Sfuggito alla condanna a morte perchè ancora adolescente, vive l'incubo del lavoro forzato, dell'abbruttimento fisico e morale. Poi, con due compagni, la rischiosa fuga verso il confine con l'Italia, dove torna ancora diciassettenne ma già uomo.
Estremi cronologici
1927 -1974
Tempo della scrittura
1941 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 522
Collocazione
MG/07