La vita tormentata di una insegnante che ha visto gli abissi della depressione è raccontata in uno scritto che ha la forma del diario, ma è votato al ricordo e alla riflessione. I temi principali sono la famiglia ferita dalla morte dei genitori, i parenti e poi le storie d'amore incompiute e il bisogno di analizzare la propria psiche.
Un lungo monologo interiore, rivolto a un'amica d'infanzia da tempo lontana, è l'occasione per fare un bilancio sulla soglia della mezz'età, ma anche per riflettere sul tempo e lo spazio, sui luoghi e i simboli magici e misteriosi antichi dei popoli, sui poteri da veggente di una sua amica.
Nel diario 2018 di una donna genovese le sue vicende personali e familiari si intrecciano al racconto dei tragici eventi legati al crollo del ponte Morandi.
Per oltre trent'anni, un uomo tiene un diario dove appunta pensieri ed esperienze legate a yoga, meditazione e training autogeno, annota i sogni fatti e racconta alcuni eventi quotidiani.
L'esistenza impegnata e difficile di un'insegnante che dopo aver affrontato la malattia e la fine del proprio matrimonio tenta di rifarsi una vita in Sardegna. Trascorsi dieci anni, torna al paese di origine.
L'autore nel 1984 si reca in vacanza, per circa un mese, sull'isola caraibica di Martinica. Nel diario, scritto inizialmente su fogli sparsi e successivamente trascritto, Adolfo racconta la sua attrazione per la cultura e le tradizioni esotiche dei luoghi. E' affascinato in particolare dalla pratica del vudù, dalla divinazione con i tarocchi e dall'uso di sostanze psicotrope praticato dalla popolazione locale.
Estremi cronologici
1984
-1984
Tempo della scrittura
1984
-1984
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Fotografie