I numerosi diari di un pensionato livornese come summa della propria formazione culturale e politica: una vita familiare complessa e il desiderio di trovare stabilità affettiva, si alternano a una critica ironica e disillusa sulla situazione economica del nostro paese, sulla crisi della sinistra e la presa di potere della destra.
Sullo sfondo dell'Italia risorgimentale, il carteggio fra due patrioti-scrittori: l'uno veneto e l'altro ligure, si conoscono a Milano mentre scrivono sui maggiori quotidiani del tempo. Ne nasce un'amicizia solida, testimoniata da cinquantasette lettere, a cui entrambi confidano passioni letterarie, progetti di lavoro, resoconti dei viaggi.
Osservazioni e pensieri intorno ai tempi che corrono
Giuseppe Aurelio Lauria
Nel racconto di un uomo di legge dell'Ottocento, la cronaca minuziosa degli eventi che hanno segnato il Regno di Napoli e l'Italia, negli anni 1848 e 1849: la rivoluzione e la repressione di Ferdinando II, lo scisma siciliano, la prima guerra d'Indipendenza. A completare l'attento ritratto storico, considerazioni politiche, sociali e militari.