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I miei ricordi

Serafina Pera

L'autrice ricorda con orgoglio la casa della sua infanzia, con un bagno così bello che "tante persone di riguardo andavano a vederlo". Scrive dei rapporti con i contadini vicini di casa, racconta il radicamento sociale del fascismo e la vita cambiata dopo la guerra.
Estremi cronologici
1920 -1950
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 2
Collocazione
MP/T2

[...] Il mio nome è Saverio

Saverio Forgione

Quinto di sette figli, l'autore vive un'infanzia povera, con un dramma: l'uccisione accidentale di un fratello. Ha 14 anni e, abbandonato dalla famiglia, deve scontare la pena in riformatorio. Durante una breve visita a casa si innamora, ma la famiglia della ragazza si oppone. Lui, fuori di sé, comincia "a fare il delinquente". Arrestato di nuovo viene aiutato da "amici" e amnistiato.
Estremi cronologici
1944 -1970
Tempo della scrittura
2000 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 5
Collocazione
MP/T2

Per non seppellire i ricordi - Il mio mondo piccolo

Rosa Tamburrino

L'infanzia al paese, la nostalgia, il trasferimento a Roma, il fascismo e la guerra con tutti i suoi dolori. L'autrice racconta anche della morte precoce dei genitori e di come lei abbia dovuto far da madre alle sorelle più piccole.
Estremi cronologici
1932 -1950
Tempo della scrittura
1990 -1991
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 12
Collocazione
MG/T2

Le Ville di Roti

Graziano Rossi

Brevissimo ricordo del paese natale con la nostalgia di un'"epoca d'oro", quando tutti erano poveri, ma felici, i giovani si divertivano con poco e gli animali erano rispettati.
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
p. 1
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Parole chiave

L'isola dei morti

Francesca Farina

Le scure stanze della casa nativa, abitate da una madre abituata alla fatica e a silenzi pieni di odio, fanno da sfondo a un racconto d'infanzia sofferente. La scuola sarà l'unico "scampo".
Estremi cronologici
1958 -1958
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 14
Collocazione
MP/T2

[...] Muse superne voi chè al chiaro fonte

Mario Fernando Bernabucci

Autobigrafia in ottava rima di un pensionato della Tuscia che è stato boscaiolo e agricoltore: ha amato, ha fatto figli, ha combattuto in Albania, Jugoslavia e, nell'Italia meridionale, ha pianto la morte della moglie.
Estremi cronologici
1922 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 68
Collocazione
MP/02

Il tempo racconta la vita

Alberto Garavelli

La dura infanzia nella campagna ferrarese, secondo di sette figli rimasti orfani, un disegnatore di automobili ricorda la sua vita, descrivendo l'esperienza militare ad Avellino e Merano, per lui molto negativa, fino all'attività lavorativa, contrassegnata dalle difficoltà di relazione con gli altri.
Estremi cronologici
1942 -1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Consistenza
pp. 62
Collocazione
MP/02

Dai racconti della nonna

Anna Doga'

Dopo un'infanzia di privazioni e disagi, l'autrice vive i primi anni del suo matrimonio durante la seconda guerra mondiale. Le incomprensioni con il marito, due figli e le difficoltà economiche, la costringono a svolgere più lavori. Un figlio emigrato in Australia muore nel 1976 di cancro e anche con la figlia i rapporti sono contrastati.
Estremi cronologici
1918 -2001
Tempo della scrittura
1930 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 41
Collocazione
MP/02

Frammenti di ieri 1938-1948

Edoardo Casella

L'autore racconta, a capitoli, scorci di vita a Milano prima del secondo conflitto mondiale. Durante e subito dopo la guerra, vive in un paese dell'Oltrepò pavese e ne descrive i ritmi agricoli, le feste, gli usi evidenziando la serenità con cui partecipa alle tradizioni del mondo contadino.
Estremi cronologici
1938 -1948
Tempo della scrittura
1973 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 159
Collocazione
MP/02

Quaderni rossi

Giovanni Rabito

Riflessioni, commenti, ricordi, poesie, cronaca e annotazioni della vita di un siciliano giramondo, antiquario, sempre in fuga da qualcosa. Dalla Sicilia, a Bologna, a Milano, in tutto il mondo, fino a Sidney dove si sposa, si sistema e vive con le inquietudini di sempre.
Estremi cronologici
1974 -2000
Tempo della scrittura
1974 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
ricordi
zibaldone
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 169
Collocazione
DP/02