Negli anni Settanta, un giovane grossetano parte con la sua compagna per un lungo percorso in autostop, in vecchi treni, con mezzi di fortuna, col mito del "viaggio verso Oriente", che era proprio di tutta una generazione. Racconta i luoghi, le persone, gli stati d'animo, le avventure e gli imprevisti di sei mesi di "nomadismo" attraverso i Balcani, il Medio Oriente e, soprattutto, l'India.
Un viaggiatore veneziano visita per oltre quattro mesi le città e i monumenti più famosi del Nepal e dell'India, da solo, con lo zaino e utilizzando esclusivamente i mezzi pubblici locali. Annota usi e costumi, storia, politica e consuetudini sociali di quei Paesi, mettendoli spesso a confronto con quelli occidentali.
Il resoconto di un viaggio in Estremo Oriente nel diario di un viaggiatore di origine veneziana: per oltre due mesi annota abitudini di vita, tradizioni e arte dei paesi che visita, con lo sguardo rivolto anche alla lentezza burocratica e alla povertà dominante.
Alcuni dei lunghi viaggi compiuti in dodici anni da un'impiegata bergamasca, raccontati e raccolti in tre agende: India, Butan, Cina e Indonesia, descritte attraverso le tradizioni, la cucina, i paesaggi e le pratiche religiose. Il ritratto di un'Oriente meno conosciuto, ma vissuto nella dimensione occidentale.